6 chili di hashish ed oltre mezzo chilo di cocaina trovati in un appartamento ad Aprilia: arrestati due giovani. L’operazione è stata condotta dai Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo che è riuscita a disarticolare una presunta piazza di spaccio proprio nel centro di Aprilia. Tra l’agro pontino, i Castelli Romani e la zona sud della Capitale sono state arrestate in tutto 7 persone e sono stati sequestrati 7 chili di droga. Ad Aprilia le manette sono scattate ai polsi di due giovani disoccupati del posto (un italiano e uno straniero); la droga in loro possesso aveva un valore di ben 100mila euro. Parte dello stupefacente era all’interno di una cassaforte – aperta grazie ai vigili del fuoco – in un appartamento condominiale. L’ingresso era videosorvegliato con una telecamera a circuito chiuso, collegata con uno schermo controllato dai due arrestati.
Sotto sequestro, durante il blitz nel centro di Aprilia, anche denaro contante, bilancini di precisione ed una macchina per il sottovuoto, che veniva utilizzata per confezionare banconote e sostanze psicotrope.
I Carabinieri di Albano, in due distinte operazioni, hanno invece arrestato un 25enne italiano e 3 ventenni albanesi. Il 25enne aveva nascosto oltre 300 grammi di hashish e marijuana nel forno della cucina, mentre i cittadini stranieri sono stati tratti in arresto dopo essere stati visti intrattenersi in un bar, avvicinati da altri giovani. Alcuni di questi erano assuntori di droghe ed avevano acquistato dai tre, in più occasioni, cocaina. Sotto sequestro sono finiti 2000 euro in contanti. I militari della Stazione di Marino, infine, in pieno centro storico, hanno tratto in arresto un 40enne del posto, con precedenti, sorpreso con ovuli di olio di hashish, prodotto ad elevato contenuto di THC, estratto chimicamente dalla pianta della cannabis.
“Gli interventi dei militari della Compagnia di Castel Gandolfo – si legge nella nota – si inquadrano in una campagna antidroga, intensificata anche in vista delle imminenti festività natalizie, finalizzata ad infrenare il commercio delle sostanze psicotrope tra le fasce giovanili della popolazione, il cui consumo rappresenta un grave costo sociale causa di degrado ed impoverimento delle famiglie, ingenti spese sanitarie per far fronte agli effetti delle dipendenze, nonché spesso motivo di ferimenti e morti stradali, per condotte di guida alterate dagli effetti delle droghe.
Nel corso dell’anno scolastico i Carabinieri promuovono, a favore di tutte gli istituti scolastici, incontri sui temi della legalità, per sensibilizzare i ragazzi su varie tematiche di attualità, tra le quali il fenomeno delle dipendenze da stupefacenti”.