63mila euro di fondi regionali al Comune di Sezze per le strutture culturali della città. L’ente è risultato beneficiario dei contributi messi a disposizione dalla Direzione Cultura e Lazio Creativo della Regione. “Il progetto finanziato – spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Sezze, Michela Capuccilli – prevede l’incremento del patrimonio librario, l’acquisto di beni, attrezzature e luci per rendere più luminosa ed accogliente la sede della biblioteca”.
“Con molta soddisfazione – scrive l’assessore Michela Capuccilli – comunichiamo che il Comune è risultato beneficiario di contributi messi a disposizione dalla Direzione Cultura e Lazio Creativo della Regione Lazio, rispondendo ad un avviso pubblico finalizzato all’assegnazione di fondi a favore dei servizi culturali inseriti nelle organizzazioni regionali O.B.R. e O.M.R. (Biblioteche e Musei)”.
Michela Capuccilli commenta favorevolmente le graduatorie approvate lo scorso 29 dicembre nelle quali viene assegnato a favore delle strutture culturali setine un finanziamento complessivo pari ad euro 63.000 euro.
“Le attività che l’amministrazione ha condiviso con il mio assessorato – spiega il vicesindaco di Sezze – sono tutte attività culturali rivolte all’intera cittadinanza, con particolare riguardo alla fascia di età che va dai bambini in età prescolare fino ad arrivare ai ragazzi che frequentano la scuola di secondo grado superiore. Sono ricomprese diverse linee di intervento relative ad attività ludiche, digital storytelling, animazioni teatrali, laboratori creativi, incontri con gli autori biblio-caravan con tappe fissate nei pressi delle scuole o nei cortili o nelle piazze adiacenti i vari plessi scolastici. Tutte queste attività saranno concluse entro il mese di ottobre 2024”.
Lo stesso assessore ha spiegato come il progetto preveda l’incremento del patrimonio librario, l’acquisto di beni, attrezzature e luci per rendere più luminosa ed accogliente la sede della struttura bibliotecaria: “Sarà l’occasione – ha concluso – per potenziare e dare nuova vita, ripopolando le nostre strutture culturali, con la possibilità di creare dei momenti di aggregazione e di condivisione a partire dai più piccoli che potranno usufruire di tutti gli spazi a loro dedicati e avranno modo di esplorare la nuova area ragazzi allestita da poco”.