L’8 marzo di quest’anno è stato per gli studenti del Liceo Statale “Antonio Meucci” di Aprilia l’occasione non solo per riflettere sul difficile cammino delle donne nel tortuoso sentiero dell’emancipazione, ma anche per riscoprire il legame originario tra la poesia e l’universo femminile e ricordare due poetesse apriliane, Anna Maria Amori e Maria Loreta Renzetti, recentemente scomparse.
Le due scrittrici, nel corso della loro lunga esperienza artistica, hanno saputo raccontare le infinite sfumature delle emozioni umane e dipingere i diversi volti dell’umanità. A loro sarà dedicata una targa, posta nell’”Angolo della Poesia” del Giardino culturale del liceo, dove verranno messe a dimora piante di viola del pensiero viola e gialle, simbolo dell’amore e dei ricordi d’infanzia.
Gli studenti delle classi 1U, 3B, 4S, 4R, 5J ieri mattina hanno fatto rivivere le voci di donne di tutti i tempi, dalle quali si eleva il grido unanime di ripudio di ogni forma di conflitto e di violenza, perché, parafrasando il Premio Nobel Svetlana Aleksievič, la guerra non ha mai un volto di donna. L’evento è stato patrocinato dal Comune di Aprilia ed ha visto la presenza e l’intervento dell’Assessore alla Cultura del Comune di Aprilia, Gianluca Fanucci e del figlio della poetessa Anna Maria Amori, Armando Nicastro.