“L’otto marzo è un giorno importante, – scrive il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – ma sappiamo che l’impegno, per essere davvero dalla parte delle donne, deve essere quotidiano. Abbiamo la responsabilità di garantire la libertà di ogni donna, ragazza, bambina. La libertà dalla violenza maschile, dagli stereotipi basati sul genere, da ogni forma di condizionamento. Libertà di essere, di scegliere, di decidere sul presente e sul futuro.
Nel Lazio in questi anni abbiamo lavorato sodo, ogni giorno. Dal 2013 a oggi abbiamo incrementato la rete dei servizi antiviolenza. Siamo passati da 8 centri antiviolenza e 8 case rifugio, a 28 centri antiviolenza e 12 case rifugio. Molte nuove strutture sono in via di apertura. Fra queste, 5 saranno negli atenei del Lazio.
Stanziamo circa 3 milioni di euro a favore dell’imprenditoria femminile.
Due leggi importanti hanno caratterizzato il nostro lavoro negli ultimi mesi. La legge per la parità salariale che pone un freno a una delle ingiustizie più gravi e inaccettabili che vede donne e uomini non retribuiti in maniera paritaria. E la legge per sostenere la parità nell’accesso e nelle progressioni di carriera nell’ambito delle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche (Stem), un’altra spallata agli stereotipi che vogliono le donne poco inclini a questi ambiti. Dalla parte delle donne. Oggi e, con coerenza, tutti i giorni”.