Il
Consiglio comunale di Sermoneta ha approvato, nell’ultima seduta del 2018,
l’adesione al protocollo di intesa promosso dal Consorzio per lo Sviluppo
industriale Roma-Latina al fine di promuovere strategie di
reindustrializzazione, con la specifica richiesta di istituire un “Tavolo
Territoriale” per la crisi della Corden Pharma.
“Sul “Protocollo di Intesa e la crisi Corden Pharma” si evidenzia come
dall’inizio della crisi dello stabilimento Corden di via del Murillo, il comune
di Sermoneta, oltre a partecipare agli incontri presso i Ministeri interessati
e a promuovere un incontro con l’Assessorato Regionale al Lavoro, si è
attivato, in maniera unanime, ponendosi come punto di riferimento sul
territorio per le iniziative Istituzionali a sostegno della risoluzione della
vertenza, istituendo un apposito <tavolo>”, spiegano il sindaco Claudio
Damiano e il presidente del Consiglio comunale Antonio Scarsella; “Il mancato
accordo tra le parti e la convocazione presso la Regione per il 7 gennaio 2019,
pongono la necessità che il Tavolo Istituzionale e Territoriale assuma un ruolo
di maggiore rilevanza, coinvolgendo tutti i soggetti Istituzionali e Sociali,
alzando il tiro e promuovendo la ricerca di soluzioni che non possono che
essere trovate in un piano di rilancio del sito produttivo Corden e dell’intera
economia Pontina”.
Il 17 dicembre scorso l’assemblea del Consorzio Industriale Roma-Latina ha
approvato una bozza di Protocollo di Intesa con le OO.SS. dei lavoratori
dipendenti, proprio per “perseguire specifiche strategie di intervento
orientate al sostegno degli investimenti e di programmi di
reindustrializzazione e mantenimento dei livelli occupazionali e produttivi”.
Il Comune di Sermoneta ha partecipato all’assemblea ma ha ritenuto di portare
l’accordo alla ratifica del Consiglio comunale, anche e soprattutto per
proporre integrazioni operative e strategiche; il Consiglio Comunale,
all’unanimità, ha fatto proprio la bozza di Protocollo di Intesa, proponendo
che sia allargato a tutte le Organizzazioni sindacali e datoriali, che veda
l’Ente Provincia (assieme all’Asi e ai Comuni interessati) direttamente in
prima fila, che veda la partecipazione degli Assessorati Regionali allo
Sviluppo Economico e al Lavoro e che, infine , si rapporti con il Mise e il
Ministero del Lavoro;
«La crisi Corden Pharma deve essere posta come uno degli elementi di azione
immediata, così come la ricerca di una strategia economica e finanziaria che
punti ad un Piano Industriale di reindustrializzazione, con il coinvolgimento
anche di altri partner industriali, ad una serie di misure che garantiscano i
livelli occupazionali e gli ammortizzatori sociali, alla proposta da parte
della Regione del riconoscimento della area Pontina come “area di crisi
complessa”», aggiungono Damiano e Scarsella; «l’obiettivo è l’attivazione di
tutti gli strumenti previsti dalla legislazione nazionale e regionale (compresi
quelli previsti dalla Legge 448 del 1998) al fine di mantenere attivo,
produttivo ed in sicurezza il sito industriale di Sermoneta. L’Amministrazione
Comunale comunicherà la presente al Presidente del Consorzio Industriale al
fine di attivare nel più breve tempo possibile le azioni in delibera e nel
Protocollo di Intesa elencati».
Sermoneta: un protocollo d’intesa col consorzio Asi per la reindustrializzazione. Il caso Corden Pharma
Articolo Pubblicato il :
ARTICOLI CORRELATI