Sentenza storica ieri del Tribunale di Latina che ha condannato due componenti della famiglia Di Silvio per estorsione, compiuta con l’aggravante del metodo mafioso. Per la prima volta nelle aule giudiziarie pontine viene riconosciuta la presenza di un gruppo mafioso locale.
Ieri sera il Tribunale di Latina ha condannato Ferdinando “Pupetto” Di Silvio e Samuele Di Silvio rispettivamente a 9 e ad 8 anni di carcere. Secondo l’accusa i due avevano preteso la somma di 15mila euro da un ristoratore che aveva preso in gestione un locale a Sermoneta.