Pallavolo – La Giò Volley Aprilia non smette di stupire e si regala il settimo successo consecutivo: il team del presidente Claudio Malfatti annichilisce le avversarie dell’Europea ’92 Isernia 3-0, imponendosi con i seguenti parziali: 25-21, 25-20, 25-13. Continua la marcia in vetta alla classifica del girone D per le ragazze di Nino Gagliardi che dimostrano ancora una volta di aver compiuto il salto di qualità necessario per continuare a coltivare quello che il tecnico pugliese ha da sempre definito: uno splendido sogno da coltivare settimana dopo settimana.
IL MATCH – Partenza convincente per Sestini e compagne che imprimono il proprio ritmo al servizio e riescono a scavare il primo break della gara (8-5). È Cerini a dominare sotto rete: la centrale marchigiana trascina la Giò Volley sul 16-11. Carlozzi prova a far rientrare la formazione di Montemurro che si riavvicina sul 21-17, ma lo sprint conclusivo premia le pontine che trovano con Borelli punti importanti. Nel finale c’è spazio per Garofalo al posto di Castellucci ma è Cerini a chiudere il parziale, che termina con il punteggio di 25-21. Secondo set che parte sul filo dell’equilibrio. Qualche errore di troppo delle apriliane consente ad Isernia di rimanere in scia e lottare punto a punto (6-5). Le due formazioni si equivalgono, è un momento importante del set: l’errore di Carlozzi permette alla Giò Volley di conquistare il primo break del parziale (9-7). Sul 15-11, qualche disattenzione evitabile in attacco consente alle molisane di rientrare : Gagliardi inserisce di nuovo Garofalo per Castellucci (16-14). Ci pensa Borelli a riportare in alto la squadra apriliana: 3 punti consecutivi fanno volare la Giò Volley sul 18-14. La parte finale del set vede come protagonista Liguori che mette in mostra i suoi colpi e trascina la squadra al successo del parziale: il muro di Cerini mette fine al secondo set, fissando il punteggio sul 25-20. Il successivo parziale inizia sulla falsa riga del precedente. C’è estremo equilibrio in campo tra i due sestetti come dimostra il punteggio: 8-7. È il momento del brak per le ragazze di Nino Gagliardi che riescono a fare la differenza, portandosi sull’11-7, costringendo Montemurro al time out. Accorgimento che però non porta benefici alla squadra molisana: la Giò Volley non rallenta la propria marcia, portandosi in tempi brevissimi sul 21-10. Un terzo set senza storie chiuso con un gran turno al servizio di Cerini e portato a casa dalle apriliane con un perentorio 25-13.
POST PARTITA – A fine gara coach Gagliardi ha esternato le sue sensazioni su questa sfida: “Tre punti importanti contro una squadra molto ostica. Solo nel terzo set siamo riusciti a tenere le avversarie a distanza di sicurezza, anche grazie a qualche errore da parte loro. Avevo detto alle ragazze di non dare nulla per scontato, visto le ultime due settimane di quasi inattività. Da martedì dovremo tornare in palestra e cominciare a pensare già alla prossima partita”.
Felice per il successo ottenuto anche Alessia Castellucci, nominata MVP Giò Volley a fine gara: “Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile, Isernia ha concluso tante partite al tie-break, segno evidente di una squadra che dà parecchio filo da torcere alle avversarie. Anche con noi, soprattutto nei primi due set, è andata così, mentre nel terzo abbiamo dominato riuscendo ad esprimere al meglio il nostro gioco”.
IL TABELLINO DEL MATCH
Giovolley Aprilia 3 – Europea ’92 Isernia 0 (25-21, 25-20, 25-13)
Giovolley Aprilia: Cerini 12, Avellini ne, Sestini 3, Licata ne, Muzi 3, Castellucci 11, Borelli12, Liguori 11, Garofalo 1, Vittorio (L). All. Gagliardi.
Europea ’92 Isernia: Guarino, Modestino 3, Ragone 8, Miotti 2, Carlozzi 12, Taddei ne, Alikaj 4, Delfino 1, Babatunde 4, Boffa (L). All. Montemurro.
ARBITRI: Francesco Baldi e Giuseppe Citro.
NOTE- Durata set: 23’, 24’, 21’.
LE CIFRE- GioVolley: Battute sbagliate 8. Battute vincenti 4. Ric. Positiva 57% Ric. Perfetta 22%. Attacco 39%. Muri 7. Errori in attacco 12.
Isernia: Battute sbagliate 9. Battute vincenti 1. Ric. Positiva 64% Ric. Perfetta 27%. Attacco 25%. Muri 7. Errori in attacco 8.