Il presidente del Circolo PD Katiuscia Baldassarre interviene di nuovo a sostegno dell’iniziativa museale legata alla collezione di Ostilio Bonacini, oltre 300 reperti storici affidati a titolo perenne e gratuito al Comune di Aprilia al fine della realizzazione di un’esposizione civica permanente nel centro di Aprilia (deliberazione di Giuntan.163 del 12 giugno 2012). La mostra sul tema “Aprilia in guerra : La Battaglia di Aprilia” sembra arrivata agli ultimi giorni di permanenza nel locale in cui venne inaugurata nell’aprile 2013 allora di competenza dell’I.I.S. “C. e N.Rosselli, cui vennero affidati i reperti attraverso una specifica convenzione.
La dirigente Laura De Angelis ne ha intimato lo smantellamento poiché occuperebbe i locali scolastici senza autorizzazione alcuna e ritenendo altresì pericolose per la sicurezza degli studenti le teche espositive appositamente realizzate dal Comune di Aprilia. La Baldassarre: “Il Comune di Aprilia deve intervenire per risolvere questa incresciosa situazione e mantenendo gli impegni presi con la famiglia Bonacini reperire al più presto locali nel centro di Aprilia per la mostra.
Non possiamo accettare che i materiali storici donati con generosità dalla famiglia alla nostra città vengano dispersi e che Aprilia perda questa grande opportunità di crescita culturale e di trasferimento della memoria ai nostri ragazzi. La mozione da noi presentata Il 19 aprile 2018 in Consiglio comunale sulla concessione di spazi pubblici per accogliere i cimeli Bonacini è stata approvata. Ora la nuova Amministrazione si impegni per realizzare questa iniziativa che può dare solamente lustro alla nostra città.
Il progetto di “Museo per la pace” proposto dall’erede della collezione Elisa Bonacini presidente dell’associazione “Un ricordo per la pace” deve essere preso in considerazione. Un progetto che prevede collaborazione tra tutte le associazioni di Aprilia e teso ad abbattere le barriere interculturali che affliggono la nostra società. Un progetto che tenendo a monito la storia che ha segnato il nostro territorio contribuisca a costruire un futuro di pace e solidarietà. Che Aprilia sia un esempio da seguire .”