Consumano un pasto nella mensa dell’Istituto per Ispettori di polizia di Nettuno e riportano problemi gastrointestinali. Coinvolti a decine, tra gli allievi del corso ispettori e il personale in servizio nella caserma nettunese. La mensa viene gestita da una ditta esterna. Per ore ieri e nella notte, l’infermeria d’istituto è stata letteralmente ingolfata per gli accertamenti clinici. La vicenda è ancora da chiarire, sul caso sono in corso gli accertamenti della Asl Roma 6 per il campionamento dei cibi cotti e crudi.
“A seguito dell’immediato incontro con la dirigenza è stato stabilito che, per la giornata odierna – spiega il sindacato del Siulp – la somministrazione dei pasti sarà composta solo di pasta in bianco e riso in bianco, come proteine verranno somministrati solo alimenti in scatola (tonno e carne) e come bevande solo acqua in bottigliette e non dai distributori”.