Oggi pomeriggio a Latina la consegna della seconda Borsa di Studio intitolata alla giornalista di Latina Susetta Guerrini, prematuramente scomparsa il 2 agosto del 1991. Anche quest’anno verranno consegnati premi in denaro, ai primi tre premiati, per sostenere concretamente le attività didattiche degli alunni delle scuole elementari del capoluogo pontino. Novità di questa edizione anche il premio al “miglior stile giornalistico”. L’appuntamento oggi è alle 15.00 nella splendida cornice di Villa Fogliano.
Dopo il successo dello scorso anno l’Associazione Minerva consegnerà le nuove Borse di Studio intitolate alla giornalista di Latina, Susetta Guerrini. Quest’anno hanno partecipato l’Istituto Comprensivo Statale Vito Fabiano di borgo Sabotino e l’Istituto Compresivo Torquato Tasso, Piccaro e Celli di Latina.
La Borsa di Studio Susetta Guerrini nasce dalla volontà da parte dell’associazione Minerva di ricordare una figura che ha segnato la storia della realtà giornalistica della nostra città. Susetta Guerrini, infatti, viene tutt’oggi ricordata come la prima giornalista d’inchiesta pontina che si occupò, nelle sue trasmissioni televisive (Tele Lazio e Tele Monte Giove) e sulle pagine del neonato Latina Oggi, di argomenti ancora oggi all’ordine del giorno come ambiente e immigrazione. Fu anche giornalista in alcune delle redazioni storiche della nostra città, prima tra tutte in quella di Radio Latina 1.
“Intitolare una Borsa di studio a Susetta Guerrini – commenta il Presidente dell’associazione Minerva, l’avv. Annalisa Muzio – è per tutti noi un’iniziativa importante per ricordare una grande professionista della nostra città, a cui è stata dedicata anche l’Oasi Q4/Q5 proprio per sottolineare questo suo amore per l’ambiente di cui si è occupata molto nella sua carriera. Dalle colonne di Latina Oggi, ma anche nelle trasmissioni su Tele Lazio, sono numerosi gli articoli e i servizi televisivi, a sua firma, su temi come le ecomafie, la centrale nucleare e ancora immigrazione ed economia. Ecco perché – conclude il presidente di Minerva – credo sia importante fare conoscere e ricordare la figura di questa giornalista anche alle nuove generazioni”.
Anche quest’anno la Borsa di studio è stata programmata insieme ai Dirigenti delle scuole che hanno deciso di prendere parte a questa iniziativa. Gli alunni delle classi quinte elementari sono stati coinvolti con un tema su Latina che dovevano eseguire in classe. Tutti gli elaborati sono stati poi selezionati e corretti da una giuria composta da insegnanti e giornalisti.
“Anche questa volta – spiega l’avv. Muzio – i premi saranno in denaro perché la nostra volontà è anche quella di aiutare concretamente gli studenti nelle loro attività didattiche e novità di quest’anno è che sarà dato un premio in più, ovvero quello per il Miglior stile giornalistico visto che si parla, appunto, di una giornalista. Voglio ringraziare i Dirigenti delle scuole che hanno partecipato alla Borsa di Studio e spero, anzi, che il prossimo anno ancora più istituti possano prendere parte a questa iniziativa soprattutto perché tra i tanti scopi della nostra Associazione Culturale c’è quello di sostenere il diritto allo studio delle nostre giovani generazioni che rappresentano il futuro di questa città”.