Straordinaria impresa per il Tennis Club Prato Verde di Pontinia che approda in serie C senza subire nemmeno una sconfitta stagionale. La squadra del maestro Diego Franco conquista la seconda promozione in tre anni e si rivela una tra le più solide realtà del panorama tennistico pontino. Il risultato assume maggiore importanza se si considera il girone eliminatorio affrontato dai neroverdi che hanno impattato solo in casa degli Ulivi di Roma, vincendo contro il Garden Village di Ardea, Colle Labirinto di Zagarolo, l’Ads Sole di Roma e il Tennis Club Gianola 95. Un percorso (quasi) netto, contro avversari di assoluto valore, che ha consentito al Prato Verde il doppio vantaggio di accedere direttamente alla finale potendo contare sul fattore campo. A contendere ai padroni di casa il passaggio di categoria, per ironia della sorte, proprio il TC Gianola 95, già sconfitto per 4-2 nella fase precedente, ma capace di imporsi in semifinale contro il Forum B di Roma. Come da regolamento il match è iniziato con i primi due singolari, al termine dei quali la situazione era in perfetto equilibrio: alla sconfitta di Franco, battuto in tre set dal sorprendente Pisanelli, faceva da contraltare il successo di Gustavo Tavoletta che ristabiliva la parità superando, al termine di un’altra battaglia, l’ostico Menicacci con il punteggio di 3-6, 6-3, 6-3. A scendere in campo, sotto un sole torrido e di fronte ad un’arena calda e appassionata, erano i numeri 1 e 3 delle rispettive compagini. Silvio Piccini confermava la sua imbattibilità ormai triennale nella competizione a squadre regolando in due set Calvano, mentre Cammarone doveva arrendersi in tre parziali all’ottimo Crimi. A decidere, come già nella fase a gironi, erano ancora una volta i doppi, cominciati a pomeriggio inoltrato. Stesso copione, identico risultato: Franco/Cammarone e Piccini/Tavoletta dimostravano superiorità tecnica e grande solidità mentale sconfiggendo gli avversari al termine di due partite entusiasmanti e ricche di momenti di tennis spettacolare, grande agonismo e impeccabile fair-play. Al punto decisivo cominciava la festa: si chiude un cerchio per il Prato Verde che raggiunge un traguardo già sfiorato lo scorso anno da neopromossa e che conferma la qualità di una programmazione seria e scrupolosa che ha consentito di cogliere dei successi davvero inimmaginabili per un club che è di fatto partito da zero tre anni fa. Commento finale per Diego Franco, l’artefice principale di questo successo, “Sono felice non solo per il risultato, ma anche e soprattutto per il modo in cui è arrivato. La nostra è una squadra vera, con un gruppo di amici che ha cominciato e concluso un percorso senza mai perdere di vista il valore più importante, quello della condivisione e dello stare bene insieme. Alla serie C penseremo da domani; oggi mi piace citare Francesco Zanini, Valerio Volpe e Andrea Guarnacci, con i quali siamo saliti in serie D1, Silvio Piccini, Marco Cammarone, Davide De Gregorio e Gustavo Tavoletta che ci hanno permesso di spostare in alto l’asticella per arrivare ad un livello così importante per noi. A tutti loro va il mio ringraziamento per aver reso possibile tutto questo”.
