Progetto di un impianto di compostaggio alla ex Good Year di Cisterna: i Comuni di Cisterna, Latina, Aprilia, Rocca Massima, Cori, Sermoneta, ed anche Velletri e Nettuno, insieme per affrontare l’annosa questione della gestione dei rifiuti. Ieri pomeriggio, presso il Palazzo comunale di Cisterna, si è tenuto un incontro tra i sindaci ed i referenti degli 8 comuni, assieme al Presidente della Provincia di Latina Carlo Medici. Al centro della riunione, l’ipotesi della costituzione di un sottoambito e la realizzazione di un impianto di compostaggio pubblico, con l’obiettivo di svincolare i Comuni dalle tariffe e dalle condizioni imposte dagli impianti privati, ridurre dal 25 al 50% i costi di smaltimento e di trasporto, ed uscire dai rischi dell’emergenza. L’impianto di compostaggio potrebbe sorgere nell’area ex Good Year o all’interno dell’area industriale del Consorzio Roma-Latina. Un nuovo incontro è fissato per la metà di luglio in Provincia.
Il tema dei servizi di raccolta e trattamento dei rifiuti della gestione dei rifiuti è stato all’ordine del giorno dello scorso Consiglio comunale di Cisterna ricevendo il voto unanime. In sintesi si tratta di estendere la raccolta porta a porta in tutte le restanti parti del territorio comunale, di potenziare il sistema fino al raggiungimento dell’80% della frazione differenziata entro il 2025, ed altro. Ma un punto determinante dell’intero progetto è la realizzazione di un impianto di compostaggio.
L’intento è quello di prevenire situazioni di emergenza nello smaltimento dei rifiuti, di attivare una sinergia intercomunale verso un sistema integrato, di non assoggettarsi alle condizioni soprattutto economiche imposte dai privati, ridurre i costi fra il 25% e il 50%, eliminare i rischi di situazioni emergenziali legate all’imprevedibile indisponibilità di impianti privati al trattamento, come accaduto più volte nello scorso anno, che determina l’impossibilità di conferimento a trattamento e l’insorgenza di situazioni di rischio per la salute pubblica e l’ambiente.
L’impianto di compostaggio per il trattamento di FORSU (Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano) potrebbe sorgere nell’area ex Good Year o all’interno dell’area industriale del Consorzio Roma-Latina, avrebbe una superficie di circa 60mila mq, dotata di impianto di ventilazione con biofiltrazione per abbattere gli odori molesti e, oltre ad una tariffa notevolmente più conveniente dell’attuale, produrrebbe un ammendante di qualità per agricoltori, coltivatori e florovivaisti.
“Ringrazio il Sindaco Carturan – ha detto il Presidente della Provincia, Carlo Medici – per aver organizzato questo inconto. Per quanto riguarda la nostra amministrazione, la strada è già segnata. La Provincia infatti sta lavorando da tempo per cercare di risolvere il problema del trattamento e conferimento dei rifiuti. Accogliamo dunque con favore l’iniziativa del Comune di Cisterna perché vogliamo che su questo tema il nostro territorio sia autosufficiente a vantaggio dell’abbattimento dei costi pubblici e limitando al minimo le esperienze private che spesso si sono rivelate fallimentari oltre che inaffidabili”.
“L’obiettivo – ha spiegato il Sindaco Carturan – è prima di tutto quello di aumentare la raccolta differenziata e abbassare le tariffe. La nostra è una proposta che vuole coinvolgere tutti i comuni dell’ambito per risolvere il problema dei rifiuti in provincia che attualmente è caratterizzato da metodi antieconomici e talvolta discutibili”.