La campagna nazionale Mediterraneo da remare fa tappa, sabato 7 settembre, sull’isola di Ventotene per proseguire l’impegno a sensibilizzare la collettività alla tutela del Mare Nostrum, con il focus #PlasticFree dedicato a contrastare l’inquinamento da plastica nei mari.
Sarà questa l’occasione per approfondire anche la valutazione degli impatti e dei rischi che comportano gli scarichi degli impianti di dissalazione, a partire della realtà dell’isola pontina. Se da una parte, infatti, è fondamentale garantire il diritto all’acqua potabile e di qualità, per tutti, dall’altra è altrettanto fondamentale garantire la tutela del mare, la difesa degli habitat marini e contrastare ogni forma di minaccia per la biodiversità e per gli ecosistemi, ormai sempre più vulnerabili anche a causa dell’esponenziale aumento della presenza di plastiche nei nostri mari ed oceani.
L’incontro, organizzato da Fondazione UniVerde e Marevivo, con il patrocinio del Comune di Ventotene, con la collaborazione di Castalia Consorzio Stabile S.C.p.A., Idroambiente, Mare di Circe e Federazione Italiana Canoa e Kayak e con l’adesione del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, si terrà alle ore 12:00 presso il Centro Polivalente “Umberto Elia Terracini” (Via Granili, loc. Campi Sportivi) e sarà preceduto da una remata simbolica con canoisti e canottieri per promuovere l’uso di canoe e barche a vela e sensibilizzare al contrasto dell’inquinamento da plastica nei mari, con la raccolta, da parte degli sportivi, di eventuali rifiuti trovati in acqua durante la remata. Media partners dell’evento: TeleAmbiente e GreenStyle.
La tappa di Mediterraneo da remare sarà aperta dai saluti di Gerardo Santomauro (Sindaco di Ventotene e Presidente dell’Area Marina Protetta Isole di Ventotene e Santo Stefano) a cui faranno seguito gli interventi di: Alfonso Pecoraro Scanio (Presidente Fondazione UniVerde), Rosalba Giugni (Presidente Marevivo), C.F. Federico Giorgi (Comandante Capitaneria di Porto di Gaeta) e Daniele Coraggio (Presidente dell’Associazione Ventotene Mia). Modera: Stefano Zago (Direttore di TeleAmbiente).
Ambizioso obiettivo della campagna è quello di promuovere una riconversione e una rivoluzione culturale che possano guidare la collettività a ritornare in sintonia con Madre Terra, a partire dai piccoli gesti quotidiani. Le iniziative itineranti della campagna, che si sono svolte nel corso dell’estate 2019, lungo le coste italiane, in varie località e con l’adesione di diversi stabilimenti balneari, sono state prevalentemente dedicate a contrastare la dispersione delle macro e micro plastiche in mare, con lo slogan #PlasticFree, ma anche a rilanciare il focus #AcquascooterFree promuovendo la mobilità a remi e la diffusione dell’uso delle canoe in luogo del noleggio di moto d’acqua.
La campagna itinerante Mediterraneo da remare è promossa dalla Fondazione UniVerde in collaborazione con Marevivo e con l’adesione del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera. Nasce, nel 2011, da un’idea del Presidente della Fondazione UniVerde, Alfonso Pecoraro Scanio, che da Ministro dell’Ambiente cambiò la denominazione del dicastero aggiungendovi la tutela del Mare. Supportata da atleti del canottaggio e della canoa a partire dai campioni olimpionici Bruno Mascarenhas e Daniele Scarpa e dal campione mondiale Livio La Padula, ha l’obiettivo di sensibilizzare la collettività alla tutela del Mare Nostrum e del suo delicato ecosistema mediante eventi e remate simboliche promossi su tutto il territorio nazionale, ed eventi internazionali, a sostegno delle strutture turistiche operanti sui litorali marini, lacustri e fluviali che mettono a disposizione dei propri clienti canoe o altre imbarcazioni ecologiche, promuovendo così un turismo sostenibile e amico del Mediterraneo. Main partner della campagna è Castalia Consorzio Stabile S.C.p.A. che da oltre 30 anni opera in Italia e all’estero per la salvaguardia e tutela del mare ed è impegnata nella costante ricerca e sperimentazione di nuove soluzioni e tecnologie innovative volte alla salvaguardia dell’ambiente marino, delle risorse del mare e allo sviluppo del turismo nautico.