Minacciano di morte i Carabinieri dopo aver forzato un controllo in via Francia: due ragazzi di Aprilia finiscono in manette, mentre un folto gruppo di residenti inveisce contro i militari. Il gravissimo fatto è accaduto la scorsa notte tra le 22.30 e l’una, nella zona 167. Una pattuglia dei Carabinieri del Norm era intervenuta in via Francia per dare supporto ad un’ambulanza che stava effettuando un soccorso. Mentre i militari si trovavano sul posto, hanno visto arrivare, a bordo di uno scooter di grossa cilindrata, due persone che indossavano caschi integrali.
Per evitare il controllo, i due hanno tentato di investire i Carabinieri, dandosi poi alla fuga. E’ scattato un inseguimento: alla fine i due – nonostante le minacce e la resistenza – sono stati arrestati: si tratta di Cristian Battello di 31 anni di Cristoforo Iorio di 32, entrambi di Aprilia. I due, al momento dell’arresto,avrebbero anche chiesto il sostegno di altre persone del quartiere, circa una quindicina, incitandole a “ribaltare l’auto dei Carabinieri”.
Dalle finestre delle abitazioni del circondario, intanto, ignoti lanciavano oggetti e vasi proprio in direzione dei miliari. Cristian Battello, accusato anche di minacce di morte, è stato condotto in carcere a Latina. Cristoforo Iorio, invece, è ai domiciliari.
I residenti della zona però protestano: “Per colpa di pochi ci andiamo di mezzo tutti, – spiegano – la maggioranza di noi lavora, è onesta, rispetta le istituzioni. In questo quartiere abbiamo tanti problemi, ma non siamo tutti delinquenti. Ieri abbiamo avuto paura. Questo conta. Non possiamo avere paura di uscire di casa. E’ inaccettabile. E preciso: nessuno ha lanciato oggetti dai balconi. Anzi, abbiamo chiamato di nuovo i carabinieri per avere rinforzi”.