L’Associazione di Promozione Sociale Motoclub “I Patitori”, anche quest’anno ha organizzato un’iniziativa volta a confortare i piccoli ospiti della Casa Famiglia “La Coccinella” Onlus di Anzio, in via dei Volsci, 23. Quest’anno l’obiettivo è regalare alla struttura una nuova cucina.
“Siamo una associazione costituita da motociclisti di tutta Italia – spiega il presidente dell’associazione, Fabio Porzi – che ha iniziato la sua missione nel 2003, dedicando la sua attenzione ai bimbi terremotati di Ururi, paesino dimenticato da tutti ma vicino a San Giuliano, tristemente famoso per le conseguenze del crollo dell’istituto comprensivo. Tra le altre cose il 6 gennaio 2017 per la 15esima edizione della Moto Befana siamo stati ad Amatrice, portando i regali richiesti dai bimbi – tutti i bimbi- di Amatrice, Posta e Cittareale”.
Quindi ogni anno per il 6 gennaio organizziamo la “Motobefana della Solidarietà” individuando di volta in volta diverse strutture sociali nelle quali portiamo tutto ciò che serve (dai mobili ai materassi agli elettrodomestici ecc ecc, tutto rigorosamente nuovo).
In tale occasione ogni bimbo esprime il suo desiderio che poi la Polizia Locale di Latina gli dona direttamente. Però la festa per essere tale deve vederci pranzare insieme, compito che spetta agli amici del gruppo dei “Polentari di Doganella Di Ninfa”, specializzati nel piatto polenta e salsiccia ed altri prodotti tipici locali. I Polentari sono volontari figli dei coloni che furono trapiantati nell’Agro Pontino redento nel 1932. Provenienti gran parte dal Veneto svolgono, ininterrottamente dal 1954, la Sagra della polenta in occasione della festa di Sant’Antonio a Doganella. Dal 2008 hanno scelto di accompagnarci, volontariamente e gratuitamente, ogni 6 gennaio!
D’altronde sin dalla prima edizione è sempre stata con noi la Polizia Locale di Latina, nostro orgoglio!
I bisogni della struttura sono soprattutto pellet per stufa e generi alimentari a lunga scadenza. Non esiste la parola “ricavo”: con noi non si coprono le spese ma tutto viene donato per la Casa Famiglia!”.
