30 anni di carcere per l’omicidio del 62enne di Nettuno Aldo Micieli, avvenuto il 6 Novembre del 2017 ad una fermata dell’autobus, a Tor San Lorenzo, ad Ardea: la condanna, già inflitta in primo grado dal Tribunale di Velletri, è stata confermata ieri in Corte d’Appello a Roma per i due imputati.
Si tratta del 35enne marocchino Es Sahlah e del 40enne bosniaco Senahid Sejdovic. Entrambi, secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini, sono ritenuti responsabili del pestaggio di Aldo Micieli, che aveva intrapreso una relazione con la ex compagna di uno degli imputati, Es Sahlah.
La vittima morì dopo 4 giorni di agonia in ospedale, al San Camillo di Roma.