Coronavirus: nel pomeriggio si è tenuta una conferenza stampa del presidente della Regione, Nicola Zingaretti e dell’assessore alla Sanità Alessio D’Amato. Annunciata l’istituzione di un tavolo permanente presieduto dal vicepresidente Daniele Leodori con tutte le forze di opposizione per monitorare costantemente la situazione. Al momento nel Lazio si registrano 54 casi, di cui 16 in isolamento domiciliare, 8 in terapia in tensiva e 26 in ricovero, ma non in terapia intensiva. “Abbiamo adottato un provvedimento stanziando oltre 3 milioni di euro per sostenere i progetti di classe virtuale nelle scuole – ha annunciato il presidente Zingaretti – raccomandiamo tutti di assumere comportamenti di responsabilità, no al panico, ma sì al rispetto degli altri e delle direttive ministeriali. Quindi limitare gli spostamenti, questo vale naturalmente anche per studenti e docenti”. “Abbiamo saputo che a causa di una grande festa sono aumentati i casi di contagio – ha concluso Zingaretti – ecco raccomandiamo di evitare questo tipo di eventi, zone affollate e contatti ravvicinati”.
L’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato questo pomeriggio in conferenza stampa ha ribadito anche che non ci si deve recare al pronto soccorso, se non in casi urgenti. Per i sintomi sospetti sono a disposizione le tende le pre-triage. Inoltre tutti i cittadini collaborino per spiegare contatti avuti nei giorni scorsi, offrendo possibilità di ricostruire la rete dei contagi. “Abbiamo aumentato i posti letti a disposizione allo Spallanzani. La terapia intensiva raggiungerà 675 posti letto, di cui 157 per le malattie infettive il coronavirus.. Il personale è stato potenziato di 474 unità, di questi 80 sono OSS.
I test sotto la supervisione dello Spallanzani vengono eseguiti dall’azienda ospedaliera Sant’Andrea, dal Policlinico Tor Vergata, dall’ospedale Agostino Gemelli (per le zone di Rieti e Viterbo), Umberto I (asl Roma 1), Santa Maria Goretti (per tutta la provincia di Latina), Campus Biomedico (Asl Roma 6)