È stata emanata ieri dalla Regione Lazio un’ordinanza che integra i contenuti di quella pubblicata il 15 aprile scorso – la n. Z00028 – che consentiva al personale di accedere alle concessioni con finalità turistico ricreative su demanio marittimo e lacuale (ossia stabilimenti balneari marittimi e lacustri e chioschi di spiagge libere con servizi) e alle strutture ricettive all’aria aperta (campeggi), per svolgere attività di manutenzione, vigilanza, pulizia e sanificazione.
“Il provvedimento, nello specifico, precisa che tra le attività consentite dall’ordinanza precedente sono comprese quelle di allestimento e manutenzione delle strutture amovibili di concessioni balneari e campeggi. Viene poi specificato – spiega la Regione Lazio – che la pulizia potrà essere effettuata anche con mezzi meccanici e che la sanificazione potrà riguardare anche gli arenili.
Inoltre, questo provvedimento prevede delle novità per quanto riguarda la cantieristica navale: sono autorizzate, in questo ambito, la “consegna di magazzino”, le attività propedeutiche allo spostamento dei natanti dal cantiere all’ormeggio e quelle connesse, comunque finalizzate alla consegna dei natanti, previa comunicazione al Prefetto.
Tutti gli interventi previsti dall’ordinanza dovranno essere realizzati, a tutela degli operatori, nel pieno rispetto delle disposizioni sanitarie nazionali e regionali vigenti, con particolare riguardo ai contenuti del ‘Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro’, sottoscritto il 14 marzo 2020 fra il Governo e le parti sociali”.