La musica non si ferma neppure in tempo di Coronavirus e non si ferma neanche l’impegno corale dei Liberi Cantores, l’associazione culturale presieduta da Katia Sartori e che molti successi ha ottenuto negli anni grazie all’impegno e alla professionalità del Maestro Rita Nuti. In chiave del tutto inedita per via degli obblighi di distanziamento sociale e nell’ambito delle attività legate al “Virtual Chorus Reunion”, l’associazione ha realizzato i primi due di una serie di video che verranno veicolati attraverso le principali piattaforme digitali e social network, per infondere un messaggio di speranza e fiducia verso il futuro, destinato soprattutto a coloro che lavorano in prima linea per traghettare l’Italia fuori dall’emergenza, ma anche per continuare a coltivare l’arte, la cultura e la musica, settori gravemente colpiti dal lockdown imposto dalla pandemia.
Nel primo video, l’associazione Liberi Cantores, giunta nel 2020 al 20° anno di attività, rende omaggio alla Capitale attraverso l’interpretazione di uno dei brani più celebri della tradizione popolare romana: Roma nun fa’ la stupida stasera. Opera di Armando Trovajoli, con testi di Pietro Garinei e Sandro Giovannini, il brano è parte integrante della commedia musicale “Rugantino”, rappresentata per la prima volta al Teatro Sistina di Roma nel dicembre del 1962 e in seguito interpretata da nomi illustri del panorama musicale italiano. L’esecuzione in polifonia di Roma nun fa’ la stupida stasera ad opera del “Liberi Cantores”, perfetta da un punto di vista tecnico e particolarmente coinvolgente sotto l’aspetto emotivo, propone la la versione che reca gli arrangiamenti del M° Lamberto Pietropoli. Rappresenta un omaggio alla città eterna, reso attraverso l’impegno sinergico di tutti i coristi accompagnati al pianoforte e diretti dal Maestro Rita Nuti; il contributo strumentale alla chitarra di Mario Sargeni; la supervisione dei capi voce Rosalba Rizzuto, Maria Pia Fenzi, Mimmo Pio e Antonio Marcucci; il supporto tecnico di Maria Pia Fenzi e di Mario Sargeni per il montaggio video.
Nel secondo video, registrato il 20 aprile scorso, la formazione di sole voci femminili Sunrise Ensamble, dirette dal Maestro Rita Nuti e accompagnate al pianoforte da Marina Zeppilli, propongono un’interpretazione corale del capolavoro di John Lennon “Imagine”, il celebre brano composto nel 1971 e divenuto simbolo di pace e di speranza. Composto da sei ragazze di età compresa tra i 16 e i 17 anni, l’Ensamble Sunrise è nata nell’ottobre 2018 come prosecuzione dell’esperienza maturata all’interno dei cori scolastici Pascoli e Garibaldi di Aprilia e in un solo anno di attività ha conquistato il secondo premio al Concorso Nazionale “San Virgilio in ..Canto di Roma”. La suggestiva e delicata interpretazione del capolavoro, affidata al solo pianoforte e all’armonia delle voci femminili, si conclude con una citazione dello scrittore cileno Luis Sepulveda, scomparso il 16 aprile scorso dopo aver lottano invano contro il Covid 19. “E se tutto è un sogno che importa? Mi piace e voglio continuare a sognare”.
Le iniziative rientrano a pieno titolo nella lunga serie di eventi musicali e canori che ruotano intorno al Ventennale di fondazione del Coro e che hanno già visto la formazione apriliana impegnata in eventi concertistici tenutisi nei mesi scorsi in numerose e rinomate città d’arte italiane. L’associazione, grazie all’impegno del Direttore artistico M° Rita Nuti e di tutto il Direttivo presieduto da Katia Sartori e composto da Annamaria Alfano, Franco Petrone, Tilde Rovigatti e Anselmo Fioratti. lo scorso anno aveva partecipato ad un bando di settore indetto dalla Regione Lazio, riuscendo a classificarsi al primo posto con il progetto “Maratona dei 20 anni dei Liberi Cantores”. Attraverso una serie di eventi musicali in programma per i mesi di aprile, maggio e giugno, avrebbe voluto festeggiare insieme alla città di Aprilia il 20° compleanno dell’associazione. Proprio in coincidenza con l’anniversario dall’inaugurazione di Aprilia, i cori polifonici Liberi Cantores, Ensemble vocale Sunrise, le voci bianche “Pascoli”, San Pietro in Formis diretto da Sonia Sette e Laeta Corda diretto da Cristian Anderete di Aprilia insieme ai cori delle altre città di Fondazione – Istituto De Andrè di Pomezia, GB Martini di Colleferro, coro Città di Pontinia, Coro Ana di Latina, Tibur Community Gospel Choir di Guidonia, con la partecipazione della banda musicale La Pontina, del soprano Mariangela Cafaro e della cantante Jazz Diletta Coggio – avrebbero dovuto ritrovarsi presso il Teatro Europa per dare vita all’evento principale “Chorus Reunion II – Edizione Speciale Città di Fondazione”. Una reunion almeno momentaneamente rimandata per cause di forza maggiore, ma l’isolamento forzato non ferma le attività dell’associazione Liberi Cantores, che proseguirà anche a distanza gli appuntamenti con il canto corale.
LIBERI CANTORES – ROMA NUN FA LA STUPIDA STASERA
SUNRISE- VIRTUAL IMAGINE
https://youtu.be/88uVXKhf3XY