Aperta un’inchiesta sull’incendio alla “Loas Italia” di Aprilia avvenuto l’altro ieri sera nell’area artigianale della città: i Carabinieri del Comando Provinciale di Latina non escludono nessuna ipotesi sulle cause del rogo. Per ora, il fascicolo è stato aperto contro ignoti; sarà la Procura di Latina poi a valutare la presenza di reati ambientali. I vigili del fuoco, intanto, sono ancora sul posto per estinguere i possibili focolai che si sono formati sotto ai cumuli di rifiuti. Ieri sera le fiamme erano di nuovo visibili dall’intera città: durante le operazione di smassamento dei rifiuti, l’incendio infatti ha ripreso vigore, formando di nuovo una nube in cielo.
Ci vorranno ancora un paio di giorni prima che i focolai vengano spenti definitivamente. Lo stabilimento è costantemente sorvegliato dai vigili del fuoco e dai volontari della protezione civile. Al lavoro, dall’inizio dell’emergenza, circa 100 uomini.
L’incendio di domenica sera ha distrutto anche tre capannoni, su cui sono in corso degli accertamenti per valutarne la stabilità. A preoccupare i cittadini sono le conseguenze che ci potranno essere per la salute e per l’ambiente.
Per questa mattina, attorno alle 10.30, il sindaco Terra ha convocato una riunione operativa per verificare tutta la situazione.