Incendio alla Loas di Aprilia, interviene anche il presidente della Commissione Ambiente, Vincenzo Giovannini: “troppi impianti, a rischio c’è la salute dei cittadini. Bisogna che qualcuno inizi a capire che queste autorizzazioni così ampie di tonnellate di trattamento di rifiuti – sottolinea Giovannini – non si possono più tollerare; inoltre, si continua con ulteriori forzature ad autorizzare aree di stoccaggio con un evidente aumenti di rischi ambientali e cattivi odori”.
“L’incendio scoppiato alla Loas di Aprilia, di un impianto di trattamento di rifiuti (carta e plastica) presso l’area artigianale, – scrive – mette in evidenza il rischio ambientale che si corre ad avere una alta presenza di impiantistica di questa natura. Ho sempre sollevato il problema nelle sedi opportune (in Regione), ma il tutto resta inascoltato. Nn e più tollerabile subire tutto ciò, bisogna che qualcuno inizi a capire che queste autorizzazioni così ampie di tonnellate di trattamento di rifiuti non si possono più tollerare, inoltre si continua con ulteriori forzature ad autorizzare aree di stoccaggio con un evidente aumenti di rischi ambientali, e cattivi odori.
Ora – commenta – aspettiamo con ansia cosa diranno i rilevamenti dell’arpa Lazio e ASL. Però una città come Aprilia con 4 industrie a rischio incidente rilevante, 4 impianti di trattamento rifiuti, una centrale turbogas, e vari impianti di biogas, e biomassa non può più tenere questo peso, non si può mettere a rischio la salute dei cittadini”.
