Dal prossimo autunno al via a Latina la raccolta differenziata ‘porta a porta’.Si partirà gradualmente, da Latina Scalo, Borgo San Michele e Borgo Piave. I dettagli sull’imminente partenza del ‘porta a porta’ sono stati illustrati dall’Assessore all’Ambiente, Dario Bellini, nel corso dell’ultima Commissione Ambiente. “Con soli quattro step di quattro mesi ciascuno, – ha spiegato – si riuscirà a coprire tutti gli altri quartieri ed i borghi senza interruzioni, prevedendo il raggiungimento di tutte le utenze del territorio in sedici/diciotto mesi”.
L’assessore ha evidenziato il lavoro fin qui svolto dall’Amministrazione comunale e da ABC. Si è affrontato l’avvio della raccolta differenziata ‘porta a porta’, con una partenza, come detto, prevista per il prossimo autunno da Latina Scalo, Borgo San Michele e Borgo Piave.
“Lo scopo che abbiamo posto sin dall’inizio del mandato sindacale – ha spiegato l’assessore Bellini – è arrivare con il porta a porta spinto, per servire il vasto territorio del Comune, facendo al meglio la differenziata esattamente come ci viene chiesta dalle linee guida europee e dall’agenda 2030, reintroducendo poi il materiale raccolto nei circuiti di lavorazione. Non possiamo più aspettare.
Portare avanti in questa fase i bandi per l’acquisto di mezzi e servizi oltre che legittimo dal punto di vista giuridico, è anche fondamentale per il rispetto dei tempi. L’obiettivo è arrivare ad un servizio di raccolta e gestione dei rifiuti in linea con le aspettative della città. E non possiamo ignorare il fatto che senza investimenti, tutto ciò non sarebbe stato possibile.
È stato un lungo iter di giustizia amministrativa, tra il Tar a più riprese e il Consiglio di Stato. Abbiamo avuto ragione rispetto all’impostazione data e la decisione della Provincia di Latina, con il suo finanziamento a fondo perduto, e quello della Cassa Depositi e Prestiti, con il mutuo concesso, stanno lì a testimoniare come la nostra Azienda Speciale sia un’azienda seria, con i conti in ordine e un piano industriale concreto e sostenibile.
Adesso tocca a noi cittadini, – conclude l’assessore All’ambiente – con il nostro impegno, far compiere alla nostra città il passo decisivo verso una gestione intelligente ed ecologica dei rifiuti. E non solo per una questione di rispetto delle norme, ma perché così è giusto per i nostri figli; è a loro che dobbiamo consegnare un pianeta il più sostenibile possibile”.