Fine settimana di controlli sul litorale pontino, da parte della Questura di Latina, dei Carabinieri e della Polizia Locale. 11 bagnanti vengono sanzionati per il mancato rispetto delle normative anti-Civid. Particolare attenzione è stata posta ai comuni costieri di Formia, Minturno, Scauri, Gaeta e Terracina. In tutto sono stati controllati 10 stabilimenti balneari risultati in regola. Sono stati, però, contravvenzionati 11 avventori per il mancato rispetto delle norme precauzionali anti-Covid. 30 attività commerciali sono state oggetto di verifica, 3 delle quali sanzionate per violazioni di natura amministrativa. Nel corso dei servizi sono stati realizzati anche 2 arresti ed 8 denunce, per reati che vanno dal furto all’evasione dagli arresti domiciliari.
“Nel corso dei citati servizi sono stati effettuati oltre 50 posti di controllo e identificate oltre 1100 persone, controllati 600 veicoli, e sono state elevate numerose contestazioni per violazioni al Codice della Strada. Anche 30 attività commerciali sono state oggetto di verifica, delle quali 3 sanzionate per violazioni di natura amministrativa.
Ancora, sono stati controllati 10 stabilimenti balneari risultati in regola, ma tuttavia sono stati contravvenzionati 11 avventori per il mancato rispetto delle norme precauzionali anti – covid.
L’impiego delle unità cinofile hanno consentito di rinvenire, nei luoghi di movida, sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana, con conseguente segnalazione all’autorità amministrativa per i possessori, mentre l’impiego delle moto d’acqua ha portato al rinvenimento ed al sequestro amministrativo di una fiocina, un tridente e reti a calza, abbandonate sui fondali da pescatori di frodo, alla vista degli equipaggi della Polizia di Stato.
Infine, nel corso dei servizi sono stati realizzati 2 arresti e 8 denunce a piede libero, per reati che vanno dal furto all’evasione dagli arresti domiciliari.
I controlli sono stati svolti con il prezioso contributo delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale; e delle unità cinofile della Polizia di Stato. Ha inoltre collaborato il 1° Reparto Volo della Polizia di Stato che ha sorvegliato le coste impiegando un elicottero ed un aereo. Altresì hanno operato agenti specializzati a bordo di acquascooter per le specifiche verifiche in mare”.