Accoltella la moglie, poi tenta di uccidersi: dramma alla periferia di Terracina, a Borgo Hermada. E’ accaduto ieri mattina attorno alle nove e mezza. Un uomo di 53 anni di origini campane, al culmine di una violenta lite, ha accoltellato la moglie, una donna di 45 anni, poi ha infierito su se stesso. La donna, è stata trovata a terra sanguinante: presentava diverse ferite da arma da taglio. Fortunatamente non in pericolo di vita è stata portata presso l’ospedale Fiorini di Terracina. Sul posto, in Via Sani, – dopo la chiamata di soccorsi dei vicini – è arrivata la Questura di Latina e gli agenti del locale Commissariato di Polizia. L’uomo si trovava ancora all’interno dell’appartamento, con il coltello in mano; la figlia maggiorenne della coppia, che si era rinchiusa in una stanza. Davanti alla Polizia ha rivolto l’arma verso di sé, ed ha iniziato ad infliggersi dei colpi sull’addome e al collo. In gravissime condizioni è stato soccorso da un’eliambulanza e condotto d’urgenza al San Camillo di Roma, dove ora è ricoverato, piantonato dalla Polizia, in prognosi riservata; dovrà ora rispondere di tentato omicidio.

“La donna, salva grazie anche all’intervento di un vicino che era accorso sentendo le grida di aiuto trovando il suo aggressore mentre la sovrastava e le infliggeva ripetute coltellate, – racconta la Polizia – è stata trasportata presso il pronto soccorso dell’ospedale “A. Fiorini” di Terracina, fortunatamente non si trova in pericolo di vita.

All’interno dell’abitazione la polizia giudiziaria e la polizia scientifica rinvenivano e sequestravano il coltello utilizzato, inoltre repertavano indumenti ed oggetti imbrattati di sangue che sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.

L’autore dei gravi fatti, 53enne di origini campane, è in stato d’arresto piantonato presso un nosocomio della Capitale, ove è ricoverato in prognosi riservata”.