Ennesimo stop alla Roma-Latina. Il viceministro alle Infrastrutture, Giancarlo Cancelleri ha spiegato che è in corso una riflessione  e una revisione sul progetto della Roma-Latina “Al fine – precisa – di arrivare alla massima condivisione politica del progetto”. Entro il 30 settembre il Governo dovrà nominare i commissari per sbloccare 47 infrastrutture strategiche per un valore di 30 miliardi di euro. Nell’elenco non ci sarebbe un nome per la Roma-Latina. 

“Sembrava davvero troppo bello per essere vero. – Ribatte il senatore pontino di Fratelli d’Italia  Nicola Calandrini –  E infatti oggi scopriamo che il Movimento 5 Stelle sta lavorando per bloccare la Roma-Latina, e i sospetti che avevo si rilvelano esatti, purtroppo. 

In una intervista odierna il viceministro delle Infrastrutture Cancelleri afferma che il progetto dell’Autostrada Roma-Latina è bloccato in quanto sarebbe in corso una riflessione e una revisione. Insomma il progetto va rifatto e questo significa perdere altro tempo e spendere altri soldi. Altro che Commissario sul modello Genova. Il Movimento 5 Stelle e Leu stanno bloccando la realizzazione dell’autostrada per ragioni ideologiche. Un costo enorme per le imprese e i cittadini della nostra provincia. Quando in pompa magna, qualche mese fa, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e il ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli, annunciarono la Roma-Latina come prioritaria per il Governo, parlando di Commissario e Modello Ponte Morandi per andare più spediti nella realizzazione, sollevai i miei dubbi augurandomi che davvero fosse così e non ci fossero intoppi legati alle note perplessità del Movimento 5 Stelle. Purtroppo il M5S manifesta ancora una volta una filosofia contraria allo sviluppo e alla crescita che un’opera pubblica strategica come la Roma-Latina può portare al territorio. Zingaretti e De Micheli devono dare risposte in tal senso perché quanto sta accadendo è gravissimo, tutto a danno dei cittadini e delle attività imprenditoriali della provincia di Latina”.