C’è anche una nota commercialista di Terracina tra i 103 indagati – tra persone fisiche e rappresentanti legali di società – nell’operazione “Take Over” condotta dalla Guardia di Finanza di Milano e che ha portato ad accertare un evasione di ben 36 milioni di euro sfruttando il “Decreto Rilancio” dello scorso mese di maggio. Sotto sequestro sono finite ben 88 società, coinvolte a vario titolo nella commissione di reati tributari in materia di indebite compensazioni d’imposta.
L’inchiesta delle fiamme gialle ha visto coinvolte le province di Milano, Brescia, Novara, Lecco, Roma e, appunto, anche quella di Latina. La Finanza ha provveduto a perquisire lo studio e l’abitazione della commercialista pontina indagata.
Le indagini erano partite a seguito di una segnalazione dell’Inps, che aveva rilevato un’anomala operatività di compensazione di crediti e debiti d’imposta, perpetrata a mezzo della presentazione dei modelli F24. Gli accertamenti hanno consentito di ricostruire un articolato meccanismo di evasione dei debiti previdenziali ed erariali.