La Questura di Latina continua nella propria attività di controllo e vigilanza nell’intera provincia finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati. Dal 18 al 24 ottobre 2020 la Questura di Latina ha messo in campo oltre 200 pattuglie, cui si sono aggiunte anche 6 unità del Reparto Prevenzione Crimine “Lazio”, che hanno permesso di identificare, anche nel corso di 122 posti di blocco, 1769 persone, controllare 668 veicoli ed elevare 179 contravvenzioni per violazioni al Codice della Strada, con il ritiro di 10 carte di circolazione e 3 patenti.
Nel corso del periodo in argomento sono state arrestate 8 persone, tra le quali un pluripregiudicato del capoluogo è stato arrestato per evasione dal regime degli arresti domiciliari cui era sottoposto. Inoltre, al termine di una delicata attività investigativa svolta dalla Squadra Anticrimine del Commissariato di Fondi, sono stati posti in stato di fermo tre cittadini indiani gravemente indiziati del delitto di violenza sessuale ai danni di una ragazza di appena 12 anni. Ancora, è stato tratto in arresto un uomo di Terracina trovato in possesso di 14 candelotti esplosivi, estremamente pericolosi. Altri due uomini sono stati arrestati per maltrattamenti in famiglia e, uno degli uomini, responsabile anche di sequestro di persona. Un minore degli anni diciotto, responsabile di atti persecutori, è stato collocato in una comunità minorile della capitale.
Sono state inoltre denunciate in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria ulteriori 17 persone per reati che vanno dalla minaccia, alla truffa informatica, all’appropriazione indebita, alla violazione del provvedimento di rimpatrio con foglio di via obbligatorio e alla detenzione di sostanze stupefacenti. Tra di loro si segnala una donna, appartenente ad una nota famiglia nomade autoctona, trovata in possesso di una ingente somma di denaro in contante, pari ad Euro 25.000,00 in banconote di vario taglio e svariati monili in oro massiccio.
Per di più, il Questore di Latina ha emesso 5 misure di prevenzione dell’Avviso Orale, avvisando i destinatari dell’esistenza di indizi precisi sulla loro condotta illecita, invitandoli a tenere un comportamento conforme alla legge. Alle persone interessate è imposto di non accompagnarsi con altri pregiudicati. In caso di inosservanza alle prescrizioni le persone avvisate potranno essere sottoposte alla misura di prevenzione personale più grave della sorveglianza speciale di P.S.
I provvedimenti, sono stati applicati dall’Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Polizia Anticrimine di Latina, nei confronti delle seguenti persone:
1) C.A. di anni 52 nato a Latina ed ivi residente, sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, con precedenti per atti di libidine violenta, maltrattamenti in famiglia, lesioni personali dolose, minaccia, appropriazione indebita, ricettazione, violazione normativa sugli stupefacenti;
2) T.Y. di anni 39 nato a Sezze (LT) ed ivi residente, attualmente detenuto, con precedenti penali per rapina, furto aggravato, ricettazione, violazione di domicilio aggravata, maltrattamenti in famiglia, lesioni personali dolose, percosse, resistenza a P.U., minacce, interruzione di un pubblico servizio, detenzione abusiva di armi, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, violenza privata, ingiuria, danneggiamento, false attestazioni sulla propria identità personale, possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, più volte inottemperante al F.V.O.;
3) C.F. di anni 37 nata a Velletri (RM) e residente a Cisterna di Latina, con precedenti per falsità in scrittura privata, diverse volte denunciate per furto aggravato, lesioni personali dolose, inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità;
4) D.G.A. di anni 50 nato a Pontinia (LT) e residente a Terracina (LT), con precedenti per reati edilizi, violazione normativa sugli stupefacenti, maltrattamenti in famiglia, violenza privata, lesioni dolose aggravate, minaccia, danneggiamento, ingiuria, attività digestioni dei rifiuti non autorizzata;
5) A.F. di anni 31 nato a Terracina (LT) ed ivi residente, con precedenti per stupefacenti, rapina, violazione normativa sulle armi, furto aggravato, ricettazione, danneggiamento, esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle persone, rissa, maltrattamenti in famiglia, atti persecutori, lesioni dolose, minaccia, ingiuria, mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del Giudice, guida sotto l’influenza dell’alcool e di sostanze stupefacenti.