Al via la campagna di vaccinazione anti-Covid dedicata agli operatori sanitari della Asl di Latina, ai quali verrà inoculato il vaccino Pfizer-Biontech per un numero di 144 dosi tra il pomeriggio di oggi e la giornata di domani 31 dicembre presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina.
Dal 2 di gennaio 2021 invece saranno attive, sempre per le vaccinazioni anti-Covid, le postazioni dell’Ospedale ‘Fiorini’ di Terracina, l’ospedale ‘San Giovanni di Dio’ di Fondi e l’ospedale ‘Dono Svizzero’ di Formia.
Il Dottor Loreto Bevilacqua, coordinatore della campagna vaccinale ha dichiarato: “La prima settimana iniziamo da Fondi e Formia mentre la seconda settimana proseguiremo con le vaccinazioni di Terracina. Ogni giorno avremo tre linee vaccinali una su Latina, una inizialmente su Fondi e l’altra su Formia”. “La campagna vaccinale- prosegue Bevilacqua è partita, infatti ieri in occasione del V-Day che si è svolta al Goretti, abbiamo vaccinato i primi 48 operatori sanitari soprattutto coloro che si apprestano a formare il team vaccinale. Saranno vaccinati anche gli operatori sanitari dei distretti nonché i medici di famiglia e i pediatri di libera scelta e coloro che lavorano all’interno delle residenze sanitarie per un totale di 9. Due gli spoke: l’Icot di Latina e l’altro Clinica Città di Aprilia che riceveranno da noi i vaccini per poi somministrarli autonomamente. I vaccini verranno consegnati giornalmente alle strutture spoke di riferimento ovvero: Terracina, Fondi, Formia, ‘Icot’ a Latina e clinica ‘Città di Aprilia’. Gli operatori della clinica San Marco di Latina verranno vaccinati presso l’ospedale Goretti mentre il personale della Clinica Casa del Sole presso lo spoke di Formia”. “Sono contento che la campagna vaccinale goda di un così grande successo. In particolare presso l’ospedale Goretti di Latina abbiamo registrato il 91% delle adesioni”, ha concluso Bevilacqua. Dottor Roberto Masiero, Operation Manager Hub ha detto: “L’inizio della campagna
vaccinale rappresenta un momento importante sicuramente per coloro che sono ancora in prima linea a combattere il virus ma rappresenta anche una luce in fondo al tunnel per tutti i cittadini. Il mio pensiero inoltre vola a tutti gli operatori sanitari deceduti durante e per via della pandemia, alle loro famiglie e a chi attualmente è malato”.