“La Regione ha approvato il Piano rifiuti del Lazio, in cui sono individuate le aree idonee per la realizzazione degli impianti di smaltimento, comprese quelle all’interno dell’Ambito territoriale ottimale di Latina, ma devono essere gli enti locali a decidere dove costruirli per rendere i rispettivi Ato autosufficienti nella gestione dell’intero ciclo dei rifiuti. La città di Roma ha individuato con una delibera di giunta comunale il sito dove realizzare la discarica di servizio, mentre ancora oggi, nonostante diverse sollecitazioni da parte dell’Amministrazione regionale, le istituzioni pontine non hanno prodotto atti ufficiali per la localizzazione dell’impianto di smaltimento. Pertanto la sentenza del Tar conferma che la Regione non ha competenza nella individuazione dei siti né tantomeno nella realizzazione negli impianti, avocando al Ministero la responsabilità di indicare l’area dove verrà costruita la discarica di servizio dell’Ato di Latina”.
Lo comunica in una nota la Regione Lazio.