E’ stata deposta questa mattina presso il Parco Palatucci di Nettuno, una corona di fiori in occasione della “Giornata della Memoria” che si celebra ogni anno il 27 gennaio per commemorare le vittime della Shoah. “Quella di oggi è una data simbolo della libertà, il giorno in cui vennero aperti i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz – dichiara il Sindaco Alessandro Coppola – l’olocausto è il crimine più atroce di cui si è macchiata l’umanità nella sua storia. Un orrore indescrivibile dettato dall’odio e dalla discriminazione e che è costato la vita a milioni di persone innocenti.
Il nostro compito – ha detto il Sindaco Coppola – è coltivare la memoria di quanto è stato, oggi più che mai visto che i sopravvissuti alla Shoah stanno venendo meno e con loro rischia di venire meno anche quell’opera di divulgazione della memoria storica che è stato il fondamento della nostra democrazia nel dopoguerra. Non possiamo permettere che tutte le aberrazioni che sono state compiute si dissolvano nelle pieghe del tempo altrimenti il rischio che si ripresentino diventerebbe pericolosamente concreto.
Con tutte le nostre forze dobbiamo impegnarci affinché il ricordo di ciò che è stato e di quanto folle e ingiusto sia discriminare le minoranze in base ad un credo religioso, politico o per il colore della pelle resti vivo e sia ben impresso nella mente e nel cuore delle nuove generazioni, affinché continuino a coltivare una coscienza umanitaria che rifiuti la guerra, l’odio razziale e il fanatismo, sia esso religioso che politico.
Il mio auspicio è che il ricordo della giornata odierna, rimanga in tutti noi e nelle nostre coscienze, affinché la stessa memoria delle scelleratezze consumate contro l’Umanità impegni tutti noi nella creazione di una società in cui certi deprecabili crimini non si ripetano mai più”.