Sequestrati ad Ardea tre capannoni di oltre 3.500 metri quadri, all’interno di un’area di stoccaggio carta, per mancanza di autorizzazioni e per rischio incendio. L’operazione è stata condotta lo scorso lunedì dalla Polizia Locale. Gli agenti hanno posto sotto sequestro preventivo l’area di oltre 8.000 metri quadri, di proprietà di una nota società del settore che, potrà, comunque continuare ad operare.

I sigilli sono stati posti al terreno posizionato nelle vicinanze dell’azienda, dove sono presenti i macchinari per la lavorazione della carta da macero che la trasforma in materia riciclabile.

“I rilievi preliminari – hanno spiegato dalla Polizia Locale – sono stati effettuati con l’ausilio delle aerografie presenti su Google Maps, che dall’alto hanno dato una prima conferma visiva ai dubbi dei caschi bianchi. La zona dove si trovano ammassati i rifiuti, nel 2019, era stata già colpita da un devastante incendio”.