Gli agenti del Commissariato di Polizia di Cisterna hanno rintracciato in un autolavaggio della città un egiziano di 28 anni colpito da un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale. Il giovane, nel giugno del 2020, aveva finito di scontare una pena detentiva di cinque anni per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, per aver trasportato centinaia di migranti clandestini dalle coste del Nord Africa fino alla Sicilia. La sentenza della Corte d’Appello di Palermo aveva previsto anche la misura di sicurezza dell’espulsione dal territorio nazionale, che però non era stata ancora eseguita. Uscito dal carcere, il 28enne aveva fatto perdere le proprie tracce.
“La sua presenza sul territorio pontino veniva a conoscenza dei poliziotti di Cisterna – spiegano dalla Questura di Latina – che, a seguito di indagini, rintracciavano il giovane in un autolavaggio del centro pontino, gestito da suoi connazionali.
Al momento del fermo l’uomo ha tentato di sottrarsi al provvedimento di espulsione fornendo false generalità agli agenti, ma invano, poiché le risultanze del fotosegnalamento cui è stato sottoposto non hanno lasciato dubbi sulla sua reale identità.
Il 28enne egiziano è stato quindi tradotto presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Bari Palese, in attesa di imbarco su volo diretto al Cairo”.