Un 32enne albanese incensurato finisce in carcere a Velletri. Gli agenti della Squadra Mobile di Roma sequestrano oltre 170 chili di droga, tra hashish, marijuana e cocaina. L’operazione è nata indagando su alcuni soggetti stranieri dediti al traffico di droga nella zona del litorale romano, in particolare ad Ostia. L’albanese si muoveva sempre a bordo di auto risultate a noleggio ed incontrava pregiudicati del posto. Durante un primo controllo lo straniero è stato trovato con circa un chilo di droga, tra hashish e cocaina, nascosto nell’auto. Perquisendo alcune abitazioni che aveva precedentemente visitato, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato 110kg di hashish, oltre 40 chili di marijuana e più di un chilo di cocaina. In un’altra abitazione, che era stata monitorata nei giorni precedenti, sono stati trovati altri 15 kg di marijuana.
“Dopo alcuni giorni di osservazione i poliziotti hanno compreso che il soggetto monitorato, successivamente identificato per N.F., classe ‘89 incensurato, frequentava con sospetta ricorrenza alcune abitazioni, nonostante la sua residenza fosse in altro Comune in provincia di Roma.
Ciò ha portato alla convinzione che tali luoghi potessero essere destinati alla custodia di narcotici.
Al fine di meglio generalizzare la persona, la stessa è stata sottoposta a controllo, dopo essere stata vista uscire da una delle abitazioni osservate: occultato al di sotto del sedile lato passeggero dell’autovettura in suo uso vi era 1 kg circa di sostanza stupefacente tipo Hashish e qualche dose di sostanza stupefacente tipo Cocaina.
Verificata l’ipotesi investigativa gli uomini della VI Sezione della Squadra Mobile si sono portati agli indirizzi monitorati durante le precedenti fasi di pedinamento: effettivamente nella prima abitazione sono stati rinvenuti 110kg di Hashish, suddivisi in diverse centinaia di panetti ancora da imballare ed etichettare, numerose buste contenenti Marijuana per un peso superiore ai 40 kg, alcuni frammenti di sostanza tipo Cocaina, ancora da porzionare, pari a kg 1,1.
Nell’abitazione, adibita a vera e propria base di stoccaggio dello stupefacente, è stato rinvenuto, altresì, una macchina per il sottovuoto, bilance di precisione e numerosi adesivi colorati da utilizzare per l’etichettatura dello stupefacente.
Nell’appartamento sono stati recuperati, inoltre, numerosissimi bollini olografici e bustine utilizzate per contenere la c.d. Marijuana light.
Quest’ultimo ritrovamento ha fatto supporre negli operatori l’idea investigativa che il narcotico fosse trasportato, una volta confezionato, in tutta sicurezza all’interno di bustine apparentemente legali, al fine di eludere eventuali controlli da parte delle Forze dell’Ordine.
Grazie al rinvenimento di un secondo mazzo di chiavi in possesso del 32enne albanese i poliziotti hanno eseguito un’ulteriore perquisizione all’interno della seconda abitazione monitorata nei giorni precedenti: all’interno sono stati trovati e sottoposti a sequestro ulteriori 15 kg di Marijuana.
A fronte dell’ingente quantitativo di stupefacente rinvenuto, corrispondente a oltre 170 kg di droga di diversa natura e tipologia, N.F. è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e condotto presso la Casa Circondariale di Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria”.