L’assessore all’Ambiente Dario Bellini interviene sull’intervento fatto. “Ho letto con rammarico la nota diffusa dalla Cisl sulle piante che il Comune ha provveduto a rimuovere nella zona di Campo Boario. Piante che il sindacato aveva donato alla città e messo a dimora nell’ambito del progetto
“PiantiAMO un albero”. Purtroppo, si trattava di un intervento assolutamente necessario. Le piante donate dalla Cisl erano state messe a dimora da un gruppo di volontari che aveva trovato una situazione poco favorevole. La presenza di ghiaione e cemento, con poca terra fertile, ha infatti causato la morte di alcune delle piante e le rimanenti sicuramente non sarebbero cresciute come dovevano. Per creare le condizioni favorevoli all’attecchimento delle nuove piante il Comune è dovuto intervenire con la
pala meccanica, e non con la trivella, proprio per la presenza di ghiaione e cemento. Ovviamente tutti i marciapiedi interessati dall’intervento saranno ripristinati e le piante rimosse ancora in vita saranno posizionate
in una nuova area della città che sarà individuata in accordo con il sindacato. Al loro posto il Servizio Ambiente del Comune ha provveduto a piantumare 91 lecci. Mi sono già scusato con il Segretario provinciale Cisl Roberto Cecere per non aver avvisato in tempo dell’operazione improrogabile che ci apprestavamo a compiere. L’attenzione all’ambiente, alla cura e alla riqualificazione degli spazi della nostra città è sempre stata massima da parte dell’Amministrazione come chiaramente dimostrano le numerose lavorazioni che si stanno realizzando”.
“La rimozione delle piante a Campo Boario era un intervento necessario”
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