Finalmente gli ospiti della RSA della Casa di Cura Villa delle Querce di Nemi potranno riabbracciare i propri cari. Complice la bella stagione alle porte, negli spazi esterni della struttura di via delle Vigne, 19, infatti, è stato allestito il “Giardino degli Abbracci”, una terrazza panoramica, dotata di tre postazioni realizzate appositamente per consentire il contatto.
Dall’inizio della pandemia la struttura sanitaria ha corso contro il tempo – come l’Italia intera -, per adeguarsi alle più efficaci misure di sicurezza anti Covid-19. Non è mancato l’impegno per mantenere il contatto con l’esterno attraverso un sistema di videochiamate su prenotazione. Ora la proprietà, la Poligest SpA, ha deciso di investire per consentire quell’incontro degli ospiti della RSA con i propri familiari che tanto è mancato dall’inizio dell’emergenza coronavirus.
Non una tenda, dunque, ma un vero e proprio gazebo, accogliente e fiorito, nel quale saranno posizionati tre tavolini dotati di divisorio in plexiglass, attraverso il quale, mediante dei fori ai quali vengono applicati dei guanti, sarà possibile il contatto tra il paziente ed il familiare.
Il progetto del “Giardino degli Abbracci”, fortemente voluto dalla proprietà e da tutta l’equipe, sarà reso possibile grazie ad un attento e scrupoloso lavoro di squadra tra tutti gli operatori e i sanitari della RSA, al fine di garantire il corretto svolgimento delle procedure.
Ogni giorno, a partire da martedì 20 aprile 2021, la Casa di Cura Villa delle Querce gestirà la prenotazioni dei familiari, che potranno accedere al “Giardino degli Abbracci” a seguito di un apposito screening e con tampone negativo. Il giardino verrà organizzato nella massima sicurezza per i pazienti, con percorsi dedicati di entrata ed uscita e igienizzazione continua delle postazioni. L’accesso sarà consentito a 3 ospiti alla volta, che potranno incontrare dunque un proprio caro, su un ciclo di 3 turni di 20 minuto ciascuno.
Martedì 20 aprile alle ore 15,30 è prevista l’attivazione del “Giardino degli Abbracci”, alla presenza di tutta la direzione sanitaria.