La Coordinatrice della Consulta dei Piccoli comuni di Anci Lazio, Lubiana Restaini, esprime soddisfazione per l’incontro tenutosi ieri presso la sede della Regione Lazio con il nuovo Assessore Regionale agli Enti Locali Valentina Corrado: “Traggo molte positività per i Piccoli Comuni del Lazio, dal colloquio con l’Assessore Valentina Corrado che ha voluto incontrarmi per conoscere meglio le criticità che stanno vivendo in questo momento i Piccoli Comuni e nel corso del quale sono state toccate molte questioni importanti ed attuali.”
All’incontro avrebbe dovuto prendere parte anche l’Assessore alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale Roberta Lombardi, trattenuta in Giunta, ma sostituita dal suo Capo di Gabinetto.
Durante l’incontro, che si è svolto anche alla presenza del Vice Coordinatore della Consulta dei Piccoli Comuni Dante D’Angeli, è stata presa in esame la sulla Legge n°9/2020 sui Piccoli Comuni proposta dalla Consigliera Francesca De Vito, che prevede, tra l’altro, la predisposizione del Piano regionale per la riqualificazione dei piccoli comuni, dal confronto è emerso che deve essere fatto al più presto il programma attuativo annuale e il suo rifinanziamento, per poi organizzare o in presenza o per videoconferenze provinciali la presentazione della legge ai Sindaci interessati.
L’Assessore ha dato la sua disponibilità alla stipula di una Convenzione tra Anci, Uncem e l’Ass.to agli Enti Locali, volto al consolidamento di un rapporto proficuo sulle tematiche delle aree interne e montane, la coordinatrice Restaini ha ribadito che la banda larga è un’infrastruttura fondamentale per lo sviluppo del Paese, perché garantisce la nascita di nuovi servizi e prodotti, la crescita della competitività, lo sviluppo economico delle piccole realtà locali e l’affermarsi della società dell’informazione nel suo complesso, proprio per questi motivi è necessario attuare il coinvolgimento delle Associazioni e tenere conto che quando si fanno gli scavi per la banda larga bisogna programmare anche gli interventi di metanizzazion,e dal momento che nel Lazio ci sono oltre 30 Comuni senza metano, soprattutto nell’area del cratere di Amatrice.
C’è stato molto interesse sulla strategia che la Consulta sta portando avanti con il nome di Controesodo, una grande sfida, favorita anche dagli effetti della pandemia, alla quale amministratori e rappresentanti delle istituzioni sono chiamati per invertire la rotta, lavorare per un ritorno della gente, delle attività economiche e dei servizi nei borghi e paesi che tanto hanno da dare in termini di qualità della vita. “Abbiamo spiegato all’Assessore – prosegue la Restaini – che le aree interne dei borghi e paesi e dei Comuni montani necessitano di un investimento di risorse adeguate per svilupparne le potenzialità, conservando il patrimonio ambientale e culturale per fermare lo spopolamento e l’invecchiamento in atto. Il nostro progetto intende accendere i riflettori sulla ricchezza dei nostri prodotti, delle nostre tradizioni, sui fattori chiave per il rilancio delle economie locali, ed è per questo che abbiamo avanzato la proposta di una ricerca statistica che ne aggiorni i dati.”
Inevitabile un accenno anche alla promozione turistica dei Piccoli Comuni che ha visto l’Assessore Corrado mostrare molto interesse per l’idea di proporre un album “Alla ricerca dei Tesori del Lazio” con l’obiettivo di avvicinare studenti e famiglie alla conoscenza delle bellezze storiche, culturali e paesaggistiche delle piccole realtà locali della nostra regione attraverso un prodotto ludico e divertente quale può essere un album di figurine.
“Se il buon giorno si vede dal mattino – conclude la Coordinatrice della Consulta dei Piccoli Comuni – posso proprio dire che il rapporto con il nuovo assessore prefigura tempi buoni e migliori per i Piccoli Comuni del Lazio. Nelle prossime Consulte approfondiremo i punti trattati e passeremo alla concreta attuazione delle proposte accolte.”