Il ristoratore pontino Italo Di Cocco dopo 35 anni lascia la Fipe Confcommercio. “Proseguirà comunque – ha precisato – il mio impegno all’interno di Confcommercio Lazio Sud come vicepresidente vicario. Una decisione sofferta ma ponderata da parte mia. – ha raccontato – Ho trascorso una vita al servizio della Fipe che considererò sempre casa mia. Ho deciso di lasciare – ha spiegato Di Cocco – perché ho compreso che molte delle mie proposte non venivano ritenute attuali o attuabili. Auguro buon lavoro a Valentina Picca che da oggi sarà commissario della Fipe Confcommercio di Latina”.
“È persona capace e garbata, – commenta Di Cocco – sarò a sua disposizione per tutto il supporto che riterrà necessario. Non posso poi che ringraziare il presidente di Confcommercio Lazio Sud Giovanni Acampora, che mi ha voluto al suo fianco in questi anni come vicepresidente vicario dell’associazione. Lui sta facendo un lavoro straordinario e lo ringrazio soprattutto per avermi chiesto di stargli accanto nella gestione di Confcommercio Lazio Sud, dove lo rappresento quando non riesce a essere presente a causa di altri impegni.
Come ringrazio Salvatore Di Cecca, direttore di Confcommercio Lazio Sud e tutti gli iscritti della Fipe. Sono e resto all’interno di Confcommercio Lazio Sud, con tutto l’impegno e la voglia di aiutare e contribuire a far crescere l’associazione.
Ho deciso di lasciare perché ho compreso che molte delle mie proposte non venivano ritenute attuali o attuabili. I pubblici esercizi sono tra le attività maggiormente colpite dalla crisi innescata dal Covid. Le restrizioni che continuano a impedire il normale svolgimento delle attività hanno messo in ginocchio tantissimi imprenditori. In questi mesi ho provato a proporre delle forme di protesta pacifica ma in grado di dare risalto mediatico alle nostre attività, come ad esempio quella di tenere aperti i locali anche sotto restrizioni, e di affiggere cartelli con scritto ‘Aperti per necessità, Chiusi per legge’. Ovviamente il tutto senza far entrare la clientela, ma puro scopo dimostrativo, di protesta. E’ una delle idee sulle quali non ho trovato seguito e alla fine, non solo per questo, ho capito che era il momento di fare un passo indietro, lasciando ad altri l’onere ma soprattutto l’onore di rappresentare una associazione come la Fipe.
Quel che posso dire è che il mio impegno non verrà meno in Confcommercio, – conclude Di Cocco – dove sono a disposizione con la voglia e le motivazioni di sempre. In Fipe Confcommercio c’è parte della mia vita, 35 anni di attività durante i quali ho dato tutto e sempre senza voler nulla in cambio, anche economicamente. In bocca al lupo alla nuova dirigenza ma soprattutto ai tanti associati perché la strada per uscire dalla crisi non sarà semplice, ma uniti possiamo farcela”.
Nella sede della Fipe-Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi a Roma, intanto, alla presenza del Direttore Nazionale Roberto Calugi, e del Direttore Regionale di Confcommercio Lazio e Lazio Sud Salvatore Di Cecca, il Presidente di Confcommercio Lazio e componente la Giunta Nazionale Giovanni Acampora ha conferito alla Presidente Nazionale del Gruppo Donne Imprenditrici di Fipe Valentina Picca Bianchi l’incarico di Commissario della Fipe Confcommercio Lazio Sud, cui spetterà il compito di traghettare e sviluppare la federazione territoriale di Latina e Frosinone, in questa complicatissima fase in cui versano tutte le imprese del settore dei pubblici esercizi.
Il Presidente nazionale della Fipe e Vice-Presidente Vicario Confcommercio Lino Enrico Stoppani: “al nuovo commissario i migliori auguri di buon lavoro, al fine di valorizzare le tante eccellenze del territorio del Lazio meridionale e nella certezza che saprà mettere a frutto i valori e le competenze già dimostrate all’interno del Consiglio Direttivo Nazionale”.
“Oggi più che mai occorre un cambio di passo anche nella rappresentanza datoriale” afferma Acampora. “Due cose ci ha insegnato il terribile momento che stiamo attraversando; la prima è che bisogna investire ed osare e che nei momenti più difficili si deve reagire, la seconda che bisogna coinvolgere sempre più chi ha pagato il prezzo più alto: i giovani e le donne”.
Da qui la scelta di puntare su Valentina Picca Bianchi, una donna capace e valida, una imprenditrice della nostra provincia che ha dimostrato il suo valore arrivando a ricoprire il vertice nazionale del Gruppo Donne della Federazione nazionale dei pubblici esercizi. Sono certo che saprà coinvolgere Associati e nuove imprese in un percorso di crescita virtuoso e partecipato”
Accoglie con soddisfazione la notizia Roberto Calugi Direttore Generale di Fipe. “Il territorio del sud della nostra regione esprime una serie di eccellenze enogastronomiche che sono parte integrante della storia e della cultura del nostro territorio. Rilanciare la Fipe significa puntare sugli interpreti migliori di questi valori per sviluppare un territorio troppo spesso non conosciuto come merita”.
“Sono lieta e profondamente onorata di ricevere questo incarico e di poter rappresentare un territorio meraviglioso come il Lazio Sud, testimone di grande bellezza e ricchezza culturale, paesaggistica ed enogastronomica ahimé purtroppo non sempre valorizzato come avrebbe meritato”, queste le prime parole del neo-Commissario di Fipe Lazio Sud Valentina Picca Bianchi.
“Sarà importante affrontare il futuro con un rinnovato coraggio e determinazione, riuscendo ad incidere sull’offerta dei pubblici esercizi per intercettare, nel rispetto della tradizione, nuovi stili di vita e consumi.
Dopo un periodo disastroso come quello segnato dalla pandemia Covid19, andrà restituita dignità alle imprese, alle donne e agli uomini impegnati nel settore, che dedicano la loro vita con grande passione e sensibilità alla soddisfazione e al sorriso degli altri”.