Si è spento ieri sera, nella sua abitazione di Livorno, Giovanni Martano, “Gianni” per amici e familiari. La notizia della sua prematura scomparsa lascia nella comunità apriliana una grande tristezza ed incredulità. Aveva compiuto 59 anni lo scorso 18 dicembre e combattuto fino all’ultimo, con grande dignità, con una terribile malattia diagnosticatagli pochi mesi fa. Con la speranza di sconfiggerla era tornato negli ultimi periodi nella sua Aprilia in cura presso una famosa struttura romana, sempre in compagnia dell’amata moglie Marina e dell’adorata figlia Giulia ma sostenuto dall’affetto della mamma, del fratello, delle sorelle, dei parenti e degli amici d’infanzia. Gianni aveva frequentato il Rosselli di Aprilia, subito dopo aveva cominciato una brillante carriera nella Polizia Penitenziaria. Si era congedato pochissimi anni fa da Comandante. Continuava a vivere a Livorno dove, alla fine degli anni ’80, si era sposato. I funerali si svolgeranno martedì 18 maggio alle 15,30 presso la chiesa Santa Caterina.
Alla moglie Marina, alla figlia Giulia, alla Signora Maria, a Salvatore, Giusy, Ombretta, ai cognati, nipoti e parenti tutti vanno le condoglianze più sentite di tutto lo staff di Studio 93.
“Ciao Giannino, splendido Amico mio; mai avrei immaginato di scriverti queste righe ma voglio farlo, anche se con dolore e un forte senso di vuoto dentro di me. Ma voglio tranquillizzarti, farò tesoro di tutte le tue parole e dei sempre misurati consigli. Ho avuto il privilegio di esserti amico nei tanti momenti belli passati insieme, di essere “cassaforte”delle tue gioie e delle tue preoccupazioni, ed orgoglioso di esserti stato in parte vicino anche nella tua maledetta malattia. I ricordi stanno viaggiando velocemente nella mia mente ma la sensazione più forte che ho è che ti ho sempre sentito vicino vicino anche a 400 km. di distanza anche quando non ci sentivamo o vedevamo per due o tre mesi. Tranquillo, quando Giulia si sposerà sarai tu a portarla all’altare, talmente forte sarà la tua “presenza” in quel giorno. E ricorda strass…ogni sera guarderò il cielo cercandoti, per salutarti , tra le stelle che brillano di più. Grazie per il tuo affetto vero”, Mariuccio