Rapina un tassista presentandosi come “Nasone del Quarticciolo” ma il soprannome lo tradisce. A distanza di mesi da fatti, accaduti lo scorso 28 novembre tra Spinaceto, Pratica di Mare e Castel Romano, i Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno rintracciato e messo in manette un romano di 44 anni. L’uomo deve rispondere dell’accusa di rapina aggravata e ricettazione.
“L’arresto è avvenuto in esecuzione di un’ordinanza applicativa di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma. Il provvedimento scaturisce dagli esiti delle indagini dirette dal Pubblico Ministero del pool della Procura di Roma coordinato dal Procuratore Aggiunto, Dr.ssa Lucia Lotti, e condotte dalla Stazione Carabinieri di Roma Tor de’ Cenci a seguito di una rapina a mano armata commessa il 28 novembre 2020 ai danni di un tassista romano.
In particolare, nella tarda mattinata di quel giorno, un uomo a viso scoperto, dopo essersi avvicinato ad un tassista in attesa nel proprio stallo in via Douhet, chiese di essere accompagnato prima in località Spinaceto e, successivamente, in località Pratica di Mare.
Usciti dal centro abitato, in località Castel Romano, il finto cliente riuscì a far fermare il veicolo, ottenendo dal tassista, sotto la minaccia di una pistola, la consegna di un orologio, di 100 euro e di un telefono cellulare; infine, dopo aver fatto scendere il conducente terrorizzato, il rapinatore si impossessò anche del taxi con cui si diede alla fuga.
I Carabinieri della Stazione di Roma Tor de’ Cenci, dopo aver soccorso la vittima, avviarono immediatamente le ricerche del malvivente, rinvenendo il mezzo rubato abbandonato nel comune di Pomezia.
Durante le prime fasi dell’indagine, la vittima riferì ai militari due dettagli molto significativi: il rapinatore, che agì a viso scoperto, fu descritto come un uomo dal naso molto grosso e che, per incutere maggior timore, si presentò alla vittima come il noto “Nasone del Quarticciolo”.
Le indagini sono state, quindi, orientate sulla ricerca di malviventi corrispondenti a questo soprannome nell’ambito del quartiere Quarticciolo, nella zona est di Roma e, in effetti, tra vari soggetti d’interesse operativo, i militari dell’Arma ne hanno individuato uno conosciuto proprio come “Nasone”, la cui fisionomia rispondeva alla descrizione fornita dal tassista.
Grazie al riconoscimento fotografico, le indagini dei Carabinieri si sono indirizzate con certezza sulla persona del noto malvivente.
L’Autorità Giudiziaria, condividendo le risultanze dei militari, ha emesso l’odierno provvedimento cautelare, in base al quale il malvivente 44enne questa mattina è stato arrestato e verrà tradotto presso apposito istituto penitenziario”.