Nonostante fosse ai domiciliari, dopo che in casa le era stato trovato un ingente quantitativo di cocaina, prese parte alle riprese di un video rap in cui si inneggiava la scarcerazione dei suoi fratelli.
Ieri mattina, davanti al giudice per le udienze preliminari Giuseppe Cario, del Tribunale di Latina, la 34enne Valentina Travali è stata condannata a 7 anni e 2 mesi di reclusione, una pena più alta di quella avanzata dal Pubblico Ministero, che aveva chiesto una condanna a 6 anni.