Oggi a San Felice Circeo presso il locale comando stazione carabinieri, si è costituito il responsabile dello speronamento dell’autovettura dei militari della squadra di intervento operativo dell’8° reggimento “Lazio” di Roma, fatto accaduto la sera dell’11 luglio u.s. il predetto, risultato essere un 34 enne del luogo, per sfuggire ad un posto di controllo aveva tentato anche di investire il personale operante che, impegnato in un servizio di prevenzione e contrasto dei reati in materia di sicurezza stradale, gli aveva imposto l’alt. Il prevenuto, con il suo comportamento sconsiderato, cagionava ad un maresciallo lesioni giudicate guaribili in giorni 7 s.c. ed in giorni 5 s.c. ad altri due carabinieri, ma riusciva in un primo momento a dileguarsi percorrendo a forte velocità le vie cittadine incurante anche dei pericoli che avrebbe potuto creare ad eventuali pedoni ed altri conducenti. Nei giorni seguenti però, continuando a vedere il cerchio delle indagini che si stringeva inesorabilmente attorno a lui ed intuendo di non avere ormai scampo, decideva di assumersi le proprie responsabilità costituendosi presso il comando arma del luogo, dove veniva deferito in stato di libertà all’A.G. per i reati di tentato omicidio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e danneggiamento aggravato.
L’autovettura è stata sottoposta a sequestro.