“Balcone In Musica”: torna nel Borgo Medievale di Nettuno il Festival dell’arte e della solidarietà, giunto alla sua ottava edizione. Domani sera alle 21.30, sul caratteristico balcone-palcoscenico di Piazza Colonna, si svolgerà un concerto di musica popolare del Mediterraneo a cura di Progetto Shara.
Un evento che, come di consueto, fonde l’aspetto artistico a quello umanitario, ospitando l’ONLUS “Modelli si nasce”, che si occupa dell’inserimento nel mondo lavorativo e dello spettacolo di ragazze e ragazzi autistici.
Riecco a Nettuno uno degli appuntamenti tradizionali del suo caratteristico borgo medievale. Il festival dell’arte e della solidarietà Balcone in Musica torna nella sua storica location, il balcone-palcoscenico di Piazza Colonna, con un’ottava edizione all’insegna della musica popolare.
Nel pieno rispetto delle norme sanitarie in vigore, questo giovedì 29 luglio alle 21:30, Progetto Shara darà vita a un concerto che scava a ritroso nelle musiche e nelle danze popolari, folk ed etniche del Mediterraneo per sensibilizzare, come ogni anno su un’importante tematica di stampo umanitario.
La direttrice e ideatrice del festival, la musicista Maria Augusta Pannunzi, ha rivisitato e riarrangiato molti brani della Tradizione Popolare, legati alla danza, in una forma originale, creando arrangiamenti che risaltano il virtuosismo del flauto traverso solista e dell’ottavino. Insieme a lei, sul balcone di Piazza Colonne ci saranno la cantante Rita Gisi, la fisarmonica di Alessandro Di Lenola, il bassista Fabrizio Cavalieri e le percussioni etniche di Mauro Maceratesi. A presentare l’evento sarà David Pironaci, cantante, vocal coach, presentatore e speaker radiofonico di grande successo.
Quest’anno Balcone in Musica è partner dell’Associazione ONLUS “Modelli si nasce” di Roma, un progetto che, attraverso la creazione di percorsi formativi personalizzati, mira a preparare le ragazze e i ragazzi autistici ad entrare nel mondo della moda, della fotografia, della musica e dello spettacolo.
In tal senso Maria Augusta Pannunzi sottolinea: “Tramite il Festival intendiamo diffondere la Cultura, le Arti e lo Spettacolo con obiettivi di Solidarietà, toccando dal vivo temi come l’inclusione, l’aggregazione, condivisione di valori umani. Gli eventi sono umanitari, con scopi di sensibilizzazione educativo-sociale. Gli enti a Promozione Sociale ospitati avranno l’opportunità di salire sul palco e comunicare al pubblico i loro obiettivi, finalità, progetti. Crediamo nella forza comunicativa ed emotiva dell’Arte per sostenere le realtà sociali”.
L’iniziativa è patrocinata dal Ministero della Cultura e dal Comune di Nettuno. Si ringrazia per il sostegno il Mecenate della Cultura Joe Orlandi e la Fondazione Porfiri di Nettuno.
Progetto Shara
Il Progetto è mosso dalla necessità di esprimere contemporaneamente l’attualità del presente, le radici del passato e il mondo della Tradizione attraverso la musica Popolare e Folk di Italia e del Mediterraneo. La riscoperta di Antichi canti popolari del Mediterraneo è in stretta e costante connessione con le Danze popolari che ne rispecchiano i ritmi tipici e famosi.
Elemento chiave innovativo è l’uso virtuosistico del flauto traverso solista e dell’ottavino di Maria Augusta Pannunzi. Raramente infatti il flauto traverso moderno viene utilizzato come solista in tale genere musicale poiché esso ha origine dalla Tradizione del Canto Popolare dove era più usuale l’utilizzo di strumenti antichi. Il progetto ha avuto modo per anni di esprimersi e di farsi conoscere già a Livello Nazionale, riscontrando sempre consensi ed entusiasmo da parte di un pubblico molto numeroso ed eterogeneo.