Aveva ferito, a fine luglio, una donna con una forbice alla Stazione Termini di Roma: ora per lui, un italiano di 46 anni, oltre alla denuncia scatta il provvedimento D.A.C.Ur. emesso dal Questore.
Il fatto risale alla fine del mese scorso quando: gli agenti del Compartimento di Polizia Ferroviaria, nei pressi della pensilina della Stazione Termini – lato piazza dei Cinquecento – hanno fermato un 46enne italiano che, al culmine di una lite, con una forbice, aveva colpito al collo e ad una gamba una donna. La vittima nella circostanza, aveva riportato ferite guaribili in 8 giorni di prognosi.
Dopo la denuncia alla Procura della Repubblica, parallelamente all’istaurato procedimento penale, la divisione di Polizia Anticrimine, diretta da Angela Altamura, appresa la notizia, ha avviato una dettagliata istruttoria dalla quale è emerso che lo stesso anche in passato era stato indagato per minaccia, furto e porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Sulla base di ciò il Questore di Roma ha emesso a carico del 46enne un provvedimento (D.A.C.Ur.) che proibisce all’uomo, per due anni, di accedere ai locali pubblici o esercizi analoghi, nonché di stazionare nelle immediate vicinanze degli stessi, ubicati nell’area urbana della Stazione Termini, compresa piazza dei Cinquecento, via Marsala, via Giovanni Giolitti ed il sottopassaggio Pettinelli.