È per dare il massimo sostegno a questa vertenza esemplare e per la richiesta di uno sciopero generale di tutto il movimento sindacale che blocchi l’economia e faccia riprendere protagonismo alla classe lavoratrice, che occorre dare il massimo sostegno e assicurare la massima partecipazione alla manifestazione nazionale indetta dal collettivo di fabbrica GKN il 18 settembre a Firenze.
La costruzione della solidarietà tra lavoratori e lavoratrici attorno alla lotta dei 500 operai di GKN è un momento importante della lotta più generale contro questo governo, contro la sua politica padronale, antipopolare e antisociale.
Nonostante la perdurante emergenza sanitaria, il governo Draghi, spinto da Confindustria e con il consenso dei sindacati confederali, ha sbloccato i licenziamenti mettendo di fatto a rischio moltissimi posti di lavoro in tutto il paese.
Anche nel nostro territorio hanno cominciato a fioccare licenziamenti di massa. Si pensi alla Corden Pharma o al Pam Panorama di Latina.
Ma l’attacco ai lavoratori e alle lavoratrici non è fatto solo di licenziamenti.
Con lo “smart working”, il blocco dei contratti pubblici (compreso quello degli “eroi” della sanità), la precarietà sempre più forte, il pieno ritorno alla legge Fornero sulle pensioni, il governo e la Confindustria intendono far pagare per intero il prezzo sociale della pandemia alle lavoratrici e ai lavoratori.
In questo quadro l’appello #INSORGIAMO lanciato dal Collettivo di fabbrica della GKN di Campi Bisenzio costituisce un’indicazione preziosa per intensificare e unificare le lotte.
Per questi motivi invitiamo tutt* a partecipare alla manifestazione di Firenze.
Per organizzare una presenza cospicua nel rispetto delle norme anti Covid contattateci all’email aprilia.anticapitalista@gmail.com