Elezioni a Latina: lista degli aventi diritto al voto, il Comune precisa: “nessun errore nella lista ufficiale. Solo in un file consegnato a un candidato che ne aveva fatto richiesta era inizialmente saltato un filtro e risultavano inseriti anche deceduti, emigrati e cancellati a vario titolo.
In riferimento alla notizia emersa nel pomeriggio su alcune testate online, relativamente alla presunta “scomparsa” di 13.288 elettori dalla lista degli aventi diritto al voto, – si legge in una nota del Comune di Latina – si precisa che non vi è traccia di errore nelle liste ufficiali degli aventi diritto al voto relative alle Comunali 2021.
Come è noto, i candidati e altri aventi diritto possono richiedere estrazione dei dati relativi agli aventi diritto al voto come disciplinato in delibera di Giunta Comunale 182/2009.
La differenza di 13.288 elettori è emersa per un mero errore materiale commesso in sede di rilascio dati a uno dei candidati. Esclusivamente in quella circostanza, infatti, il filtro di estrazione non ha restituito il corpo elettorale attivo e aggiornato all’ultima tornata della revisione dinamica straordinaria, bensì un dato storico comprendente emigrati, deceduti e cancellati a vario titolo dalle liste elettorali.
Prova ne è che già la rilevazione semestrale ultima (l’Ufficio Elettorale fornisce regolarmente al Ministero dell’Interno la statistica del corpo elettorale) consultabile attraverso il motore di ricerca disponibile al link https://dait.interno.gov.it/elezioni/rileseme/index_ricerca.ph riportava il dato totale di 106.025 elettori.
Ulteriore prova è data dal fatto che l’Ufficio elettorale del Comune di Latina aveva correttamente comunicato al Ministero dell’Interno il corpo elettorale al 45° giorno antecedente il giorno delle elezioni (verificabile pubblicamente al link https://dait.interno.gov.it/documenti/elenco-enti-amministrative-2021-reg-statuto-ordinario.pdf) che indica il numero di elettori in 106.882 (ben lungi dai 120.379 indicati nell’articolo).
Si è trattato dunque di un mero errore materiale – conclude la nota del Comune – commesso esclusivamente nel momento in cui è stato estratto il file consegnato al candidato. Errore che è stato subito rettificato con la consegna al richiedente di un secondo file assolutamente corretto”.