Questo venerdì 12 novembre tornano i “I Concerti d’Autunno 2021” del Campus Internazionale di Musica di Latina. Al Circolo Cittadino di Piazza del Popolo i nuovi talenti dei Corsi di Alto Perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia si esibiranno in concerto con due Trii: L’arciduca di Beethoven e il Trio in la minore di Ravel. L’appuntamento è alle 18.00.
Realizzato in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia venerdì 12 novembre (ore 18) il Campus ospita cinque talenti provenienti dal Corso di Alto Perfezionamento in Musica da Camera di Carlo Fabiano dell’Accademia ceciliana: sono le violiniste Anna Chulkina e Gaia Paci, al violoncello Alfredo Pirone e Chiara De Santis, e al pianoforte Carlo Angione.
Giovani musicisti – tutti italiani ad eccezione della russa Anna Chulkina -, che nonostante la giovane età vantano già un percorso artistico di rilievo, con premi e riconoscimenti internazionali, collaborazioni con noti ensemble e orchestre, partecipazioni a festival musicali, e un percorso formativo segnato da masterclass e corsi con alcuni dei più noti musicisti.
Nella formazione di Trio con pianoforte, eseguono due celebri pagine di musica da camera. Anna Chulkina al violino, Alfredo Pirone al violoncello e Carlo Angione al pianoforte aprono il concerto con il Trio per archi e pianoforte in si bemolle maggiore op. 97di Ludwig van Beethoven noto anche come “L’Arciduca”. Completato nel 1811 e dedicato all’Arciduca Rodolfo d’Austria, figlio di Leopoldo II, pianista dilettante, amico e mecenate di Beethoven, L’Arciduca si caratterizza per le dimensioni imponenti, la scrittura equilibrata fra le tre parti e una felicità inventiva, che ne fanno uno dei capolavori scritti per questa formazione.
Nella seconda parte del concerto, a Carlo Angione al pianoforte si affiancano gli archi di Gaia Paci (violino) e Chiara De Santis (violoncello), per il Trio in la minore di Maurice Ravel. Composto a distanza di poco più di un secolo dal Trio di Beethoven, precisamente nel 1914, e concluso poco prima che il compositore francese si arruolasse nella Prima guerra mondiale, il Trio si caratterizza per una scrittura strumentale raffinata, dalla ricca invenzione melodica, e dalla varietà del linguaggio armonico, apprezzata da subito dal pubblico e dalla critica musicale dell’epoca.
Il Campus comunica inoltre un cambiamento nel programma dei Concerti d’Autunno che riguarda il Trio Sergej il 26 novembre. L’agenda del Trio è stata stravolta dagli esiti del Concorso Internazionale Chopin di Varsavia che ha visto, come è noto, Leonora Armellini, pianista della giovane formazione, classificarsi finalista nella prestigiosa competizione. Il risultato ha determinato nuovi e inattesi impegni per l’artista, che non le permetteranno di esibirsi a Latina con gli altri due musicisti il 26 novembre. Il concerto è dunque rimandato. Il nuovo concerto ospita il Trio Eidos, composto da artisti già noti al pubblico pontino: Ivos Margoni (violino), Stefano Bruno (violoncello) e Giulia Loperfido (pianoforte) che eseguono il Trio di Mendelssohn già in cartellone, il Trio n. 3 op. 101 di Brahms e “Un breve racconto notturno” di Fabio Massimo Capogrosso.
Info: green pass obbligatorio. Biglietti: Intero: 10€; Ridotto under 26: 7€ . I biglietti dovranno essere prenotati scrivendo a info@campusmusica.it o su What’s App al n. 3297540544 (fino alle ore 13.00 del giorno di concerto); dovranno essere ritirati non oltre mezz’ora prima dell’inizio del concerto presso la sede del Circolo Cittadino. I biglietti non ritirati saranno messi in vendita. La biglietteria aprirà un’ora prima del concerto.
Ufficio stampa: Sara Ciccarelli, cell 339 7097061 stampa_festivalpontino@panservice.it
venerdì 12 novembre ore 18
LATINA, Circolo Cittadino
Anna Chulkina violino
Alfredo Pirone violoncello
Carlo Angione pianoforte
Ludwig van Beethoven
Trio per archi e pianoforte n. 7 in si bem. magg. op. 97 “L’Arciduca”
Gaia Paci violino
Chiara De Santis violoncello
Carlo Angione pianoforte
Maurice Ravel
Trio in la minore per pianoforte, violino e violoncello
In collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
ANNA CHULKINA ha compiuto gli studi musicali in Russia al Collegio Musicale di Izhevsk, sua città natale, diplomandosi in violino all’età di diciotto anni. A sedici è entrata a far parte dell’Orchestra Sinfonica di Stato dell’Udmurtia. Nel 2000 ha conseguito il secondo premio e il premio per la migliore interpretazione al concorso “Mstislav Rostropović” di Orenburg. Trasferitasi nel 2005 a Roma, si è laureata in violino con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Santa Cecilia sotto la guida di Pasquale Pellegrino. Attualmente è iscritta all’Accademia di Santa Cecilia, al corso di musica da camera, tenuto da Carlo Fabiano. Collabora da anni con l’Orchestra Roma Sinfonietta, Orchestra Sinfonica Abruzzese, Orchestra Filarmonica Marchigiana, Orchestra da Camera di Mantova e varie.
ALFREDO PIRONE classe 1998, intraprende lo studio del violoncello nel 2010 con Gianluca Giganti, diplomandosi con il massimo dei voti nel 2020 presso il Conservatorio di Benevento. Ha vinto concorsi nazionali ed internazionali da solista e musica da camera, tra questi: il concorso “Gaetano Zinetti” a Sanguinetto (VR), il “Premio Delle Arti” a Ravenna e il Concorso “Giovani Musicisti” di Viterbo. Collabora con orchestre sinfoniche e da camera. Dal 2017 suona con l’Orchestra da camera dell’Accademia di Santa Sofia e dal 2014 con l’Orchestra Filarmonica di Benevento. Svolge numerose attività concertistiche sia da solista che da camerista, partecipando ad eventi culturali come il Festival di Musica da Camera di Mantova Trame Sonore. Partecipa a numerose masterclass di violoncello e di musica da camera con i personaggi più importanti del mondo musicale, tra cui il violoncellista David Geringas. Attualmente frequenta il Corso di Alto Perfezionamento di Musica da Camera presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con Carlo Fabiano e insegna violoncello al Liceo Musicale “F. De Sanctis” di Cervinara.
CARLO ANGIONE si è diplomato giovanissimo in pianoforte col massimo dei voti, lode e menzione d’onore presso il Conservatorio di Musica “Niccolò Piccinni” di Bari. Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali ed internazionali classificandosi sempre tra i primissimi posti. Ha frequentato corsi di perfezionamento: tra questi quelli tenuti da Aldo Ciccolini, Laura de Fusco, F. J. Thiollier, Emanuele Arciuli, Roberto Cappello, Bruno Canino e Alessio Bax. Ha frequentato come allievo effettivo i corsi speciali tenuti da Aquilles delle Vigne (con il quale si è diplomato brillantemente presso l’Istituto Boccherini di Lucca) presso il Mozarteum di Salisburgo. Ha suonato con l’Eurorchestra da Camera di Bari, la CembalOrchestra di Bologna, l’Orchestra del Conservatorio “N. Piccinni”, la Balkan Orchestra Symphonjeta. Attualmente suona frequentemente con l’Orchestra da Camera di Mantova e l’Orchestra del Teatro Petruzzelli con la quale (insieme al suo collega Biagio Finamore) ha suonato in ruoli solistici nel poema sinfonico “City Life” di Steve Reich alla Biennale di Venezia in occasione dell’assegnazione del Leone d’Oro al celebre compositore. Suona spesso repertori a 4 mani e su 2 pianoforti con Biagio Finamore e con la pianista croata Lucija Majstorovic con i quali ha affrontato diverse apparizioni pubbliche e televisive in festival e stagioni concertistiche (Amici della Musica di Taranto, Biennale di Venezia, Orchestra da Camera di Mantova, Ravello Festival, ecc…) e in concorsi internazionali di rilievo. Laureato in Pianoforte con 110 lode e menzione d’onore, si è diplomato col massimo dei voti in musica da camera presso la Scuola di Musica di Fiesole sotto la guida di Bruno Canino. Attualmente frequenta i corsi di Alta Formazione dell’Accademia di Santa Cecilia dove studia musica da camera con Carlo Fabiano. Insegna pianoforte principale nel Conservatorio “G. Paisiello” di Taranto.
CHIARA DE SANTIS nata ad Albano Laziale nel 1991, si è laureata in violoncello con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore presso il Conservatorio di musica Santa Cecilia di Roma sotto la guida di Maurizio Massarelli. Ha frequentato masterclass di violoncello con maestri italiani tra cui Mario Brunello. Ha suonato in qualità di camerista all’interno di prestigiosi Festival, come Trame Sonore – Mantova Chamber Music Festival e Festival Liszt Albano, esibendosi presso: Palazzo Te e Palazzo Ducale di Mantova, Palazzo Savelli di Albano Laziale, Real Academia de España di Roma, Casa Menotti di Spoleto, Villa Fabri di Trevi. Attualmente frequenta il corso di Musica da Camera all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sotto la direzione del Maestro Carlo Fabiano.
GAIA PACI nata a Pesaro nel 1994, si è laureata in violino con il massimo dei voti e lode presso l’Istituto Musicale “G. Lettimi” di Rimini. Premiata in concorsi nazionali e internazionali, tra i quali il Rome Grand Prize Virtuoso e New York Golden Classical Music Award Competition, ha studiato violino e musica da camera con docenti italiani e stranieri tra cui: Cristiano Rossi, Marianna Vasilyeva, Pavel Vernikov, Stefan Milenkovich, Peter Manning, Lavard Skou Larsen, Massimiliano Damerini, Franco Petracchi e Carlo Fabiano. Nel 2019 ha frequentato il laboratorio di Teatro Strumentale diretto da Moni Ovadia. Ha suonato in qualità di solista e camerista in numerose rassegne musicali, esibendosi presso: Weill Recital Hall-Carnegie Hall di New York, Sala U. Agnelli di Tokyo e Yu Yu Hall Citizen Cultural Center di Mishima, Teatro Studio Parco della Musica di Roma, Real Academia de España di Roma, Palazzo Te e Palazzo Ducale di Mantova, Oratorio Santa Cecilia di Bologna, Castello Caetani di Sermoneta. Dal 2014 al 2018 è stata membro dell’Orchestra Filarmonica G. Rossini di Pesaro con la quale ha suonato presso la Royal Albert Hall di Londra e ha partecipato a incisioni discografiche. Dal 2017 collabora regolarmente con l’Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro con la quale si è esibita, spesso in qualità di spalla dei violini secondi, presso importati teatri italiani. Con entrambe le orchestre ha suonato in più edizioni del Rossini Opera Festival di Pesaro. Nel 2021 ha eseguito “Histoire du soldat” di I. Stravinskij insieme ai solisti dell’Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro e ha suonato nell’Orchestra da Camera di Mantova per il Festival Trame Sonore. Dal 2019 è docente di violino presso i Corsi Base dell’Istituto di Studi Musicali “G. Lettimi” di Rimini. Lo scorso settembre si è diplomata in musica da camera all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, sotto la guida di Carlo Fabiano.
