Questa sera la statua di San Michele ad Aprilia in piazza Roma sarà illuminata di viola, in occasione della Giornata Mondiale della Prematurità, promossa in Italia dalla Società Italiana di Neonatologia (SIN).
Ogni anno nascono nel mondo circa 15 milioni di neonati prematuri, cioè prima della 37esima settimana di gestazione. In Italia la stima è di oltre 30.000 bambini, il 6,9% delle nascite, tasso che con la pandemia è aumentato all’11,2% nei parti da donne con infezione da Sars-Cov-2 (Registro Covid SIN).
Lo slogan scelto quest’anno per la campagna di sensibilizzazione è “Zero separation. Agiamo adesso. Non separare i neonati prematuri dai loro genitori” e lo scopo è proprio difendere il ruolo prioritario di mamma e papà, ancor di più in periodo Covid che stiamo vivendo.
“Dopo l’illuminazione della statua di San Michele di bianco per la Giornata di Prevenzione del Tumore al Polmone di sabato scorso, oggi anche il Comune di Aprilia vuole accendere i riflettori su una criticità sanitaria amplificata dalla pandemia in atto – commenta l’Assessora alle Politiche Sociali Francesca Barbaliscia – credo che sia importante, proprio in occasione di questa giornata, mettere in luce non solo l’impatto della pandemia sulla Terapia Intensiva Neonatale, ma anche l’importanza della donazione del latte per i neonati prematuri, per contribuire a mantenere alti gli standard delle cure neonatali”.