Si è svolta ieri la Conferenza sociale e sanitaria dei Sindaci della provincia di Latina in cui il primo cittadino di Sperlonga, Armando Cusani, ha illustrato la proposta di modifica dell’Atto Aziendale 2021 alla Direttrice Generale della Asl di Latina, Silvia Cavalli, e agli altri Sindaci. Tra le proposte avanzate nel documento – che verrà ridiscusso tra un paio di settimane, quando i Sindaci dovranno esprimere il loro parere definitivo sull’Atto Aziendale – l’integrazione dei posti letto all’ospedale San Giovanni di Dio Fondi, nei reparti di medicina generali, pediatria ed ostetricia; per l’area di Chirurgia viene richiesto alla Asl di prevedere la sala operatoria ed una terapia intensiva, con 4 posti letto ed Odontoiatria. Alla dottoressa Cavalli è stata chiesta anche la riconferma della UOSD ortopedia dell’ospedale di Terracina.
Queste le proposte avanzate nel documento:
Ospedale di San Giovanni di Dio Fondi
Medicina generale (cod.26) posti letto ordinari previsti 30 – integrare – di cui 8 posti letto gastroenterologia, pneumologia e cardiologia;
Pediatria (cod.39) posti letto ordinari previsti 0 – aggiungere 4 posti letto;
Ostetricia e ginecologia ( cod.37) posti letto ordinari previsti 12 – aggiungere – 12 posti letto;
chirurgia (cod.09) posti letto previsti 0 -aggiungere- 20 posti letto;
Per l’Area di Chirurgia prevedere la Sala Operatoria ed una Terapia intensiva con 4 posti letto e Odontoiatria.
Per quanto attiene la parte Organizzativa:
la Riconferma della UOSD ortopedia di Terracina (pag. 59 atto aziendale) e la istituzione della UOSD diagnostica per immagini di TERRACINA – FONDI (pag. 61 atto aziendale).
“L’intervento del Direttore Generale è stato elusivo rispetto ai temi illustrati nella proposta. – ha commentato il Sindaco Cusani – La conferenza si è aggiornata ad un paio di settimane, quando i Sindaci dovranno esprimere il loro parere definitivo sull’Atto aziendale. La speranza è che quelli che ci separano da quella data siano giorni di riflessione per l’azienda e per il Direttore Generale, affinché questo territorio garantisca in egual misura la tutela della salute delle persone in tutta la provincia, nel presidio centro come negli altri distretti, e sia scongiurata l’evidente e sostanziale chiusura dell’Ospedale di Fondi”.