Il ruolo della Chiesa Cattolica nell’ambito dell’Unione Europea è stato l’argomento trattato da Monsignor Mariano Crociata, Vescovo di Latina e Vice Presidente del COMECE, la Commissione delle Conferenze Episcopali della Comunità Europea, in un incontro organizzato dal “Rotary Club Latina”, tenutosi lo scorso 9 dicembre presso l’Hotel Europa di Latina.
L’incontro, presieduto da Alfredo Cugini, Presidente del Rotary di Latina, ha visto una vera Lectio Magistralis di Mons Crociata, che ha analizzato i rapporti sia di carattere giuridico che squisitamente diplomatico che intercorrono tra la Chiesa Cattolica e l’Unione Europea, nonché le problematiche aperte nei numerosi dossier di lavoro. Un intervento preciso ed appassionato che ha raccolto l’attenzione dei professionisti ed imprenditori presenti.
Mons Crociata ha evidenziato come alla Chiesa stia a cuore l’Unione europea ed il bene di tutti i cittadini. La mission della Chiesa nelle Istituzioni europee, è quello di difendere valori e principi che riguardano il bene comune dei popoli europei senza perdere di vista la propria missione pastorale.
Un cristiano, ha puntualizzato Il Vescovo di Latina, non fa fatica a riconoscersi nei principi sanciti dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, “ciò tuttavia non basta a superare le difficoltà del presente, non tanto nelle relazioni formali, quanto nell’intreccio di tensioni e pulsioni culturali che attraversano il corpo sociale dei popoli europei; tensioni e pulsioni che trovano all’interno delle istituzioni europee sponde e gruppi di pressione che rendono controverse e difficili sia l’interpretazione delle affermazioni di principio della Carta Europea, sia più in generale il dialogo e la comprensione reciproca. Un esempio significativo è rappresentato dalla elaborazione delle linee guida sul linguaggio inclusivo adottate e subito precipitosamente ritirate.”
Nel suo intervento ai rotariani di Latina, Mons. Crociata ha approfondito tematiche quali il senso ultimo e l’importanza di una Democrazia che deve essere maggiormente partecipata e, riproponendo le parole di Papa Francesco nel discorso dello scorso 4 dicembre ad Atene, ha evidenziato l’importanza di una partecipazione e il coinvolgimento di tutti a un impegno nella buona politica. Non si può, ha concluso Mons Crociata rischiare di perdere il dialogo e la mediazione sociale.
Il Presidente del Rotary Club Latina Alfredo Cugini ha poi chiuso la serata evidenziando l’importanza di “alzarsi in piedi” e di impegnarsi sempre più nel tessuto sociale.
Alla presidenza dei lavori erano presenti il Vice Presidente del RC Latina Giovanni Lungarella e i Past President Ivan Simeone e Andrea Nascani.