Intesa raggiunta e accordo sottoscritto per i 50 lavoratori dei servizi in appalto della GELIT di Cisterna, i lavoratori e le lavoratrici licenziate dalla ditta uscente potranno continuare a lavorare nel sito industriale. La lunga trattativa si è conclusa con l’accordo tra Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs UIL e i vertici aziendali della Conit, società subentrate a Gelit. “Le organizzazioni sindacali firmatarie dell’accordo sottoscritto dichiarano di aver salvaguardato in pieno i livelli occupazionali, nonostante l’esubero annunciato da parte della societa’ subentrante CONIT srl, un eccedenza di personale determinata da parte di GELIT, la quale non avrebbe appaltato ed affidato un monte ore abbastanza consistente a causa di servizi internalizzati dallo stabilimento GELIT di Cisterna.
Tutti i lavoratori saranno riassunti e salvaguardati, dichiarano e responsabili territoriali che hanno sottoscritto l’intesa, non avranno perdite di salario, manterranno le stesse condizioni di contratto di lavoro compreso anzianita’ e saranno assunti a tempo indeterminato, senso di responsabilita’ anche da parte aziendale per la ricollocazione della parte di personale in esubero al quale verranno garantite le stesse condizioni contrattuali.
L’accordo raggiunto e’ sottoscritto arriva in un momento difficile di crisi pandemica, dove la responsabilita’ delle parti come in questo caso, diventa il valore aggiunto, gli esuberi, come spesso avviene, diventano perdita di posti di lavoro, come categorie sindacali sosteniamo da sempre che nessun lavoratore deve rimanere senza salario, come in questo caso abbiamo percorso di concerto con la CONIT srl che nessun lavoratore o lavoratrice avrebbe dovuto pagare “IL PREZZO DEL LAVORO” sulla diminuzione dei servizi da parte di GELIT, un risultato che ripristina il giusto clima all’interno del sito industriale, il confronto, le giuste e corrette relazioni sindacali debbono continuare in quel territorio in quello stabilimento affinche’ si parli di nuova occupazione e soprattutto di “buon lavoro”, le segreterie territoriali Filcams CGIL Fisascat CISL e Uiltucs UIL saranno impegnate a monitorare e seguire il nuovo appalto affinche’ le 50 famiglie abbiano continuita’ con un contratto a tempo indeterminato, come sottoscritto nel verbale di accordo raggiunto. Nella giornata di ieri si e’ svolta l’Assemblea dei lavoratori dove sono stati illustrati i contenuti dell’accordo raggiunto”.